L'attaccante della Roma, una delle figure più promettenti del campionato italiano, si è confidato sulle colonne della Gazzetta dello Sport in merito alla sua attesa per il derby di Roma, una delle partite più sentite e spettacolari della stagione calcistica. Stabilitosi nella capitale, il giovane talento ha spiegato come, fin dal suo arrivo, gli sia stato spiegato quanto sia cruciale la partita contro la Lazio e quanto desideri parteciparvi a pieno regime. 'Voglio giocarlo, al 100%', ha detto con determinazione.
Il paragone che circola in Inghilterra tra lui e leggende del calibro di Alan Shearer, Glen Murray e Harry Kane non sembra turbarlo. È consapevole della portata di queste osservazioni ma preferisce concentrarsi sul proprio lavoro, senza lasciarsi distrarre da chiacchiere di mercato secondo le quali Chelsea e Tottenham sarebbero pronte a sborsare cifre astronomiche per assicurarselo. L'attaccante afferma che le valutazioni economiche non dipendono da lui e che spesso non sono basate su notizie certe.
Il suo rapporto con Roberto De Zerbi, l'allenatore noto per le sue qualità tecniche, è di grande stima, sebbene ora si trovi sotto la guida di Gian Piero Gasperini. De Zerbi aveva tentato di portarlo al Marsiglia a gennaio, dimostrando grande fiducia nelle sue potenzialità. Gli elogi del passato, seppur apprezzati, non distraggono l'attaccante dal suo obiettivo principale: diventare uno dei migliori sul campo, facendo crescere il suo talento giorno dopo giorno.
L'attaccante ha trovato nei grandi campioni la sua ispirazione, osservando attentamente le tecniche e le mosse di calciatori leggendari come Harry Kane, Luis Suarez, Zlatan Ibrahimovic e Robert Lewandowski. Questi sono i modelli da cui cerca di apprendere, 'rubare con gli occhi', per perfezionarsi e migliorarsi costantemente.
Un altro elemento che lo ha sorpreso è l'approccio degli allenatori italiani, tradizionalmente considerati difensivisti. Tuttavia, dopo aver lavorato con tecnici come De Zerbi e Gasperini, l'attaccante ha compreso che in Italia si aspira anche a un calcio offensivo e dinamico, contrariamente a quanto si potrebbe pensare. Questo cambiamento di prospettiva lo ha stimolato ulteriormente nel suo percorso professionale, alimentando la sua ambizione di crescere come calciatore completo.
In conclusione, il giovane talento della Roma dimostra non solo intraprendenza e voglia di affermazione, ma anche una maturità notevole nell'affrontare le sfide e le opportunità che il calcio professionistico gli sta offrendo. Con il derby contro la Lazio all'orizzonte, l'attaccante è più che mai determinato a brillare e a scrivere il suo nome nella storia del club capitolino.