Il Gran Premio del Qatar 2025 si è concluso con una scia di polemiche e tensioni che hanno travolto il giovane pilota italiano Andrea Kimi Antonelli. Al centro della controversia, un sorpasso di Lando Norris nelle fasi finali della gara, che ha permesso al pilota McLaren di conquistare il quarto posto, un piazzamento cruciale per le dinamiche del campionato mondiale di Formula 1. Questo episodio ha innescato una serie di reazioni negative, sfociate in minacce e insulti rivolti ad Antonelli attraverso i social media.
Il sorpasso incriminato è avvenuto nelle battute conclusive della gara di Losail, quando Norris ha superato Antonelli, compromettendo le residue speranze di Max Verstappen di contendere il titolo mondiale nell'imminente resa dei conti di Yas Marina. La situazione è degenerata rapidamente, con oltre mille minacce, alcune delle quali di morte, riversate sull'account Instagram del giovane pilota Mercedes. Anche la scuderia tedesca è stata oggetto di attacchi, con più di trecento minacce dirette ai suoi account social. Mercedes ha annunciato l'intenzione di segnalare questi episodi alla FIA.
Le accuse più pesanti sono giunte dai vertici di Red Bull. Helmut Marko e l'ingegnere di pista di Verstappen, Gianpiero Lambiase, hanno apertamente insinuato che Antonelli si fosse fatto da parte volontariamente, simulando un errore di guida per favorire Norris. Queste accuse, lanciate a caldo nel paddock, hanno contribuito ad alimentare ulteriormente la polemica.
Tuttavia, nella mattinata di lunedì 1 dicembre 2025, Red Bull ha compiuto un passo indietro, diffondendo un comunicato di scuse nei confronti di Antonelli: "I commenti fatti prima della fine del Gran Premio del Qatar e immediatamente dopo, suggerendo che il pilota Mercedes Andrea Kimi Antonelli avesse deliberatamente permesso a Lando Norris di superarlo, sono chiaramente sbagliati. Le immagini tv mostrano Antonelli che perde momentaneamente il controllo della sua auto, permettendo così a Norris di superarlo. Ci dispiace sinceramente che questo abbia portato Kimi a subire abusi online.".
Nonostante le scuse, l'amarezza per quanto accaduto rimane. Antonelli, pressato da Norris mentre entrambi cercavano di attaccare Carlos Sainz, ha commesso un errore che si è rivelato costoso. Questo episodio segna una sorta di perdita dell'innocenza per il giovane pilota, che si trova ora a dover gestire pressioni e dinamiche complesse tipiche del mondo della Formula 1. Il prossimo weekend, ad Abu Dhabi, Antonelli e il suo compagno di squadra George Russell potrebbero trovarsi nuovamente in una posizione cruciale, potenzialmente influenzando l'esito della lotta per il titolo mondiale tra Verstappen e Piastri.
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