Nvidia ha raggiunto nuove vette nell'era dell'intelligenza artificiale (IA), superando per la prima volta nella storia la capitalizzazione di mercato di 5 trilioni di dollari. L'azienda, leader nella vendita di acceleratori per l'IA, sta però incontrando difficoltà nell'ottimizzazione dei meccanismi di implementazione del software aziendale. Secondo quanto riportato da Business Insider, che ha avuto accesso a comunicazioni interne, i clienti non sempre comprendono il valore e le implicazioni dei prodotti software offerti da Nvidia.
Le difficoltà riguardano in particolare il pacchetto Nvidia AI Enterprise (NVAIE) e altre soluzioni software come Run:ai (sistema di gestione dei cluster di GPU), Omniverse (piattaforma di simulazione di mondi tridimensionali) e la tecnologia vGPU per la virtualizzazione e l'utilizzo condiviso delle GPU. NVAIE, lanciato nel 2021, è progettato per la creazione di applicazioni di IA e integra gli acceleratori Nvidia con gli strumenti CUDA per diverse attività computazionali. Tra i clienti di NVAIE figurano importanti realtà come il Nasdaq, l'operatore AT&T e l'IRS (agenzia delle entrate statunitense). I team di vendita di Nvidia si stanno impegnando per promuovere le soluzioni software per le aziende, dato che la piattaforma CUDA è gratuita e non rientra nel software aziendale commerciale.
L'attività principale di Nvidia rimane lo sviluppo di GPU e hardware per l'IA, e le vendite di software aziendale non vengono esplicitamente dettagliate nei report finanziari. Sebbene rappresentino una parte minore del business, contribuiscono a generare entrate ricorrenti e a fidelizzare i clienti. Tuttavia, l'assenza di un meccanismo di vendita consolidato genera squilibri. Ad esempio, nel terzo trimestre dell'anno fiscale 2026 (terminato il 26 ottobre 2025), Nvidia prevedeva di superare del 10% l'obiettivo di vendita di software puro in Nord e Sud America, ma stimava di raggiungere solo il 39% dell'obiettivo di vendita di hardware e software combinati. Le previsioni di vendita totale di software per il trimestre erano di 78,7 milioni di dollari, con NVAIE che si prevedeva superasse del 186% l'obiettivo.
Per risolvere questi problemi, Nvidia ha deciso di sviluppare un approccio unificato per NVAIE e altri prodotti software. A partire da luglio, l'azienda ha pianificato seminari per i clienti incentrati sull'implementazione di NVAIE e altri strumenti per lo sviluppo di progetti di IA. Da agosto, sono emersi dettagli sulla necessità di ulteriore formazione, sia interna che durante le negoziazioni con i clienti. Un documento interno sottolinea come la principale difficoltà sia spiegare ai reparti acquisti e legali dei potenziali clienti cosa sia e cosa non sia AI Enterprise. Viene inoltre evidenziato un divario fondamentale tra Nvidia e i reparti legali e acquisti dei clienti nella comprensione dei processi di vendita del software, soprattutto in settori altamente regolamentati come la finanza e la sanità.
Un ostacolo significativo riguarda le responsabilità in materia di sicurezza dei dati e risarcimento danni. In caso di controversie legali, queste responsabilità ricadrebbero su Nvidia. Un'altra questione problematica è il limite massimo di responsabilità che Nvidia è disposta ad accettare, con i clienti che spesso richiedono limiti più elevati. Nvidia non è l'unica azienda a confrontarsi con le sfide legate all'adozione dell'IA nelle imprese. Alcuni clienti ritengono ancora prematura un'implementazione su vasta scala.
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