Samsung Electronics ha annunciato un investimento strategico di vasta portata nel campo dell'intelligenza artificiale (IA), con l'obiettivo di rivoluzionare e ottimizzare la propria produzione di semiconduttori. Il fulcro di questa iniziativa è la creazione di un cluster di calcolo, soprannominato AI Megafactory, alimentato da ben 50.000 GPU (Graphics Processing Units) fornite da Nvidia, leader indiscusso nel settore.
Questo accordo rappresenta un tassello fondamentale nella strategia di espansione di Nvidia, i cui chip sono diventati componenti imprescindibili per lo sviluppo e l'implementazione di soluzioni avanzate basate sull'IA. In precedenza, il CEO di Nvidia, Jensen Huang, aveva annunciato collaborazioni con aziende del calibro di Palantir, Eli Lilly, CrowdStrike e Uber, sottolineando il ruolo sempre più centrale dell'IA in diversi settori industriali. La successiva visita di Huang a Seul, dove ha incontrato il presidente del consiglio di amministrazione di Samsung, Lee Jae-yong, e altri importanti esponenti del mondo degli affari coreano, ha ulteriormente rafforzato l'importanza strategica di questa partnership.
Secondo quanto dichiarato dai rappresentanti di Nvidia, la collaborazione con Samsung prevede l'adattamento della piattaforma litografica per ottimizzare le prestazioni delle GPU Nvidia, con un incremento stimato della produttività pari a venti volte. Inoltre, Samsung intende sfruttare il software Nvidia Omniverse e utilizzare le GPU per alimentare i propri modelli di IA integrati nei dispositivi mobili di ultima generazione. Questo consentirà a Samsung di offrire funzionalità avanzate basate sull'IA direttamente sui propri smartphone e tablet, migliorando l'esperienza utente e aprendo nuove opportunità nel campo delle applicazioni intelligenti.
È importante sottolineare che il rapporto tra Samsung e Nvidia non si limita al ruolo di cliente e fornitore. Samsung è anche un produttore chiave di memorie ad alta larghezza di banda (HBM – High Bandwidth Memory), componenti essenziali per i chip di IA di Nvidia. Nell'ambito di questa rinnovata collaborazione, le due aziende hanno concordato di lavorare congiuntamente allo sviluppo della prossima generazione di memorie HBM4, destinate ad essere utilizzate nei futuri processori di IA. Questo sforzo congiunto mira a superare i limiti tecnologici attuali e a garantire che i prossimi chip di IA siano ancora più potenti ed efficienti.
La partnership con Samsung rafforza ulteriormente le prospettive di crescita di Nvidia, con un portafoglio ordini per le GPU basate sull'architettura Blackwell e sulla futura generazione Rubin che ha raggiunto la cifra impressionante di 500 miliardi di dollari. Questo successo ha contribuito a spingere la capitalizzazione di mercato di Nvidia a livelli record, superando i 5 trilioni di dollari.
Samsung non è l'unica azienda sudcoreana a investire massicciamente nell'IA. Anche i conglomerati SK Group e Hyundai stanno sviluppando cluster di GPU simili, segno di una forte volontà da parte della Corea del Sud di diventare un leader globale nel settore dell'intelligenza artificiale. Raymond Teh, vicepresidente senior di Nvidia per la regione Asia-Pacifico, ha dichiarato che l'azienda sta collaborando attivamente con il governo della Repubblica di Corea per sostenere i suoi ambiziosi piani di leadership nel campo dell'IA. L'impegno del governo coreano nel promuovere l'innovazione e la ricerca nel settore dell'IA, unito agli investimenti massicci da parte di aziende come Samsung, SK Group e Hyundai, fanno della Corea del Sud un attore sempre più importante nel panorama globale dell'intelligenza artificiale. La competizione nel settore dei semiconduttori e dell'IA è destinata a intensificarsi nei prossimi anni, con importanti implicazioni per l'economia mondiale e per lo sviluppo di nuove tecnologie.
Prima di procedere


