La nota compagnia Brave ha recentemente introdotto un'importante innovazione nel suo browser, arricchendo il suo servizio di ricerca AI con la funzione Ask Brave. Questa nuova funzione si propone di fornire risposte dettagliate basate sui quesiti degli utenti. Ask Brave va a integrare il già esistente modalità AI Answers, lanciato lo scorso anno, che offre riassunti brevi. Entrambe le modalità funzioneranno in parallelo per garantire un'esperienza di ricerca senza precedenti.
Secondo TechCrunch, il nuovo servizio non richiederà l'apertura di un'interfaccia separata, poiché il motore di ricerca di Brave è progettato per riconoscere automaticamente il tipo di domanda e generare una risposta di conseguenza. Gli utenti possono avviare una ricerca avanzata attraverso il pulsante “Soppsask” accanto alla barra di ricerca di Brave, accedere a questa modalità tramite una scheda sulla pagina dei risultati o aggiungere un doppio punto interrogativo alla loro domanda, se Brave Search è impostato come motore di default.
La differenza principale tra Ask Brave e la modalità AI Answers è che la prima offre risposte molto più lunghe e dettagliate, permettendo anche di porre ulteriori domande di chiarificazione e incluendo un modalità chat con la funzione Deep Research. Inoltre, fornisce integrazioni contestualmente rilevanti come video, articoli di notizie, prodotti, informazioni aziendali, suggerimenti per lo shopping e altri dati utili.
Il capo del dipartimento di ricerca di Brave, Josep M. Pujol, si è detto convinto che questa nuova funzione permetterà di generare milioni di risposte quotidianamente grazie alla potente combinazione di ricerca AI e modelli linguistici estesi (LLM). Il formato delle risposte in Ask Brave ricorda quelle offerte da ChatGPT or Perplexity, includendo link, video e immagini. Una volta ricevuta una risposta, l'utente ha la libertà di convertirla in un altro formato o di porre domande ulteriori. Per garantire l'accuratezza delle risposte, Brave si avvale del proprio API e offre una ricerca approfondita per determinate query.
Un aspetto interessante degno di nota è l'enfasi di Brave sulla privacy degli utenti. Brave dichiara infatti di criptare tutte le conversazioni degli utenti e di eliminarle trascorse 24 ore di inattività. In un mondo digitale sempre più attento alla riservatezza, questo rappresenta un importante vantaggio competitivo per l'azienda.