Nell'ambito dell'attesissima conferenza annuale per sviluppatori in Cina, Vivo ha presentato un importante aggiornamento per il suo sistema operativo, OriginOS 6, basato su Android 16. Durante l'evento è stata lanciata anche la nuova versione di BlueOS 3 per dispositivi indossabili, segnando un passo avanti nella tecnologia dell'azienda.
La nuova versione di OriginOS 6 ha completamente rinnovato l'interfaccia utente e ha introdotto una serie di strumenti di intelligenza artificiale per migliorare l'esperienza su decine di modelli di smartphone Vivo e iQOO. Nonostante le novità annunciate, ha sorpreso molti esperti il notevole somigliante visivo tra l'interfaccia di OriginOS 6 e il design Liquid Glass di iOS 26 di Apple.
Come il famoso sistema di Apple, la nuova estetica di OriginOS si avvale di pannelli semitrasparenti, sovrapposizioni opache e complessi strati di interfaccia che creano un'impressione di profondità grazie alle ombre. Le icone arrotondate e l'uso del blur progressivo in tempo reale sono tra gli elementi che rimandano al lavoro di Apple.
Il lock screen di OriginOS 6 rimanda a quello di iOS 26, anche grazie alle animazioni dell'orologio, simili a quelle di Apple. Inoltre, nell'aggiornamento è stato introdotto un nuovo elemento denominato Atomic Island, che imita chiaramente il Dynamic Island di iPhone. È disponibile anche un widget musicale, il cui sfondo passa in modo fluido da opaco a semitrasparente, seguendo un approccio familiare a quello di Apple, come mostrato in un video ufficiale su YouTube.
Nonostante le discussioni sul design, OriginOS 6 include varie tecnologie proprietarie per migliorare la performance e la fluidità. Tra queste, il super-core per calcoli, un'architettura di rendering a due componenti e una tecnologia di storage fotonico. Le nuove funzionalità comprendono anche un assistente vocale AI, uno strumento per rimuovere oggetti dalle immagini, la generazione di riassunti testuali e un'evoluzione della funzione Circle to Search 2.0.
I primi dispositivi a ricevere OriginOS 6 saranno il Vivo X300 Pro, il Vivo X300 e l'iQOO 15. L'aggiornamento sarà lanciato anche su numerosi modelli della serie Vivo X Fold e X200, secondo un programma ufficiale. Le serie iQOO 13 e iQOO Neo 10 Pro otterranno il nuovo sistema il mese prossimo. Altri dispositivi compatibili riceveranno l'aggiornamento tra dicembre 2025 e maggio 2026, assicurando così una diffusione graduale di questa significativa innovazione nel mondo dei dispositivi mobili.