Ieri, 19 maggio, in occasione del compleanno di Varenne, si è tenuto un importante incontro a Roma che ha visto la partecipazione di rappresentanti di vari enti coinvolti nella riforma delle scommesse ippiche. Questo primo passo verso un cambiamento significativo è stato caratterizzato dalla presenza di figure di spicco come Alessandro Arletti, Massimo Pierini e Giorgio Sandi. Durante l'incontro, sono stati discussi piani dettagliati per una riforma che promette di rivoluzionare il settore delle scommesse rendendolo più accessibile e coinvolgente.
Il tavolo, presieduto dal Direttore Generale per l’Ippica del MASAF, ing. Remo Chiodi, in collaborazione con il dott. Antonio Giuliani, direttore del Dipartimento Scommesse dell’ADM, ha approfondito diversi aspetti della proposta di riforma. In particolare, si è discusso di come semplificare e rendere più attraente l'offerta di gioco, mirando a coinvolgere un pubblico più ampio che non si limiti ai tradizionali appassionati di ippica.
Il confronto si è rivelato particolarmente produttivo, con la partecipazione attiva dei presenti. Nonostante le attuali problematiche legate alla proroga delle concessioni di gioco e l'attesa per il lancio di nuove gare pubbliche previste per gennaio 2027, sono emersi interessanti spunti di lavoro. Tra le idee discusse, vi è la proposta di introdurre scommesse miste che combinino elementi sportivi e ippici, con l’intento di attrarre una nuova fetta di scommettitori.
L'incontro ha inoltre sottolineato l'importanza del dialogo e della collaborazione tra le diverse parti coinvolte. I partecipanti hanno espresso gratitudine nei confronti dei dirigenti di ADM e del sottosegretario La Pietra per il loro costante supporto in questa fase cruciale di rilancio.
Verso la fine dell'incontro, Alessandro Arletti ha anticipato l’organizzazione di un convegno, previsto per il mese di giugno, presso l’ippodromo di Modena. Questo evento promette di essere un’importante occasione di confronto sul tema delle risorse per l'ippica, con l'invito già esteso ai dirigenti del MASAF e dell’ADM.
Il tavolo di lavoro continuerà, con ulteriori incontri previsti per il futuro, con l’obiettivo di definire in maniera più dettagliata le linee di intervento. I partecipanti si sono impegnati a mantenere un dialogo costruttivo e strategico per attuare una riforma innovativa che possa segnare una vera e propria rinascita del comparto ippico, in grado di rispondere alle sfide del futuro e di garantire nuove opportunità per tutti gli attori coinvolti.