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Il presidente della Ferrari, John Elkann, ha espresso pubblicamente la sua frustrazione per le recenti performance della scuderia, in particolare dopo il deludente Gran Premio del Brasile. In un'intervista rilasciata a margine di un evento aziendale, Elkann non ha risparmiato critiche, rivolgendosi direttamente ai piloti Charles Leclerc e Lewis Hamilton.
"Se analizziamo la stagione di Formula 1, possiamo notare come i nostri meccanici stiano eccellendo, quasi vincendo un campionato a parte con le loro performance nei pit stop e con le pole position ottenute. Anche i nostri ingegneri hanno dimostrato di aver migliorato la vettura. Il resto, purtroppo, non è stato all'altezza delle aspettative. È una grande delusione," ha dichiarato Elkann, senza mezzi termini.
Il riferimento ai piloti è stato ancora più diretto: "Si devono concentrare maggiormente sulla guida e ridurre le dichiarazioni. Ci sono ancora alcune gare in calendario e non è impossibile raggiungere il secondo posto nel campionato costruttori." Elkann ha poi espresso la sua fiducia nel team principal Frédéric Vasseur, sottolineando il suo impegno nel massimizzare il potenziale della Ferrari.
Il presidente ha poi ricordato il recente successo nel WEC (World Endurance Championship) in Bahrain, sottolineando l'importanza del lavoro di squadra: "L'invito più importante arriva proprio dal Bahrain: quando la Ferrari è una squadra unita, noi vinciamo. Abbiamo conquistato il campionato di endurance in Bahrain, un'emozione straordinaria, vincendo sia come costruttori che come piloti. È la dimostrazione che, quando tutti remano nella stessa direzione, si possono raggiungere grandi risultati." Questo successo nel WEC rappresenta un segnale positivo per la Ferrari, che punta a replicare lo stesso spirito di squadra e la stessa determinazione anche in Formula 1.
Le parole di Elkann arrivano in un momento cruciale della stagione, con la Ferrari impegnata a consolidare la propria posizione nel campionato costruttori e a prepararsi per la prossima stagione. La pressione sui piloti è palpabile, e sarà fondamentale vedere come Leclerc e Hamilton reagiranno a queste critiche. La Ferrari ha una storia ricca di successi e tradizioni, e la dirigenza si aspetta che tutti i membri del team contribuiscano al raggiungimento degli obiettivi prefissati. Le prossime gare saranno decisive per capire se la scuderia di Maranello sarà in grado di ritrovare la competitività e tornare a lottare per le posizioni di vertice.
L'obiettivo dichiarato è il secondo posto nel mondiale costruttori, un traguardo che, seppur ambizioso, è ancora alla portata della Ferrari. Tuttavia, per raggiungerlo, sarà necessario un cambio di marcia da parte di tutti, a partire dai piloti, che dovranno dimostrare di essere all'altezza delle aspettative e di saper sfruttare al massimo il potenziale della vettura. La stagione di Formula 1 è ancora lunga e imprevedibile, e la Ferrari è determinata a dare il massimo per onorare la propria storia e i propri tifosi.
