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A Baku, la brillante capitale dell'Azerbaigian, ha preso il via un entusiasmante fine settimana di Formula 1 con la prima sessione di prove libere del Gran Premio, caratterizzata da una performance sorprendente delle vetture McLaren. Lando Norris ha fatto registrare il tempo più veloce, fermando il cronometro a 1'42"704, mettendo così la sua squadra in una posizione dominante. Il compagno di squadra, Oscar Piastri, nonostante qualche intoppo tecnico all'inizio, è riuscito a conquistare la seconda posizione, con solo 310 millesimi di distacco.
Le prove non sono state prive di sfide tecniche. La sessione ha subito un'interruzione a causa di un danneggiamento di un cordolo della pista, che è stato seriamente compromesso dopo il violento passaggio di Carlos Sainz con la sua monoposto, provocando l'esposizione della bandiera rossa e l'intervento dei commissari per la sua riparazione. In questo contesto, la Ferrari non è rimasta a guardare: Charles Leclerc si è posizionato terzo, mostrando una nuova verve competitiva e ultimando un'intensa giornata dedicata al miglioramento aerodinamico della SF-25.
Tra le delusioni della giornata, la prestazione di Lewis Hamilton ha sorpreso molti. Con la sua vettura Mercedes, Hamilton ha faticato a trovare la giusta messa a punto, subendo un lieve impatto contro il muro alla curva 4 che ha compromesso la gomma anteriore sinistra e danneggiato l'ala anteriore. Ciò l'ha relegato alla tredicesima posizione, a oltre 1.3 secondi dalle McLaren.
Nel cuore del gruppo, George Russell, sempre sulla Mercedes, si è assicurato il quarto posto, mentre le Williams, nonostante l'incidente di Sainz, hanno dimostrato competitività nel contesto azero. Alexander Albon ha finito in quinta posizione, evidenziando come il design aerodinamico della vettura si adatti bene al tracciato.
La sorpresa tra i piloti è venuta dal giapponese Yuki Tsunoda, che ha superato il quattro volte campione del mondo Max Verstappen, posizionando quest'ultimo in settima posizione. Le condizioni di pista a Baku e le peculiarità del tracciato potrebbero riservare ulteriori sorprese nel corso del weekend, con squadre come Racing Bulls e Sauber pronte a cogliere ogni opportunità per migliorare le loro posizioni.
Un occhio resta vigile sulla seconda sessione di prove libere, con i team impegnati a risolvere eventuali problemi tecnici e a migliorare le prestazioni delle proprie vetture. Grande attenzione è posta sulla possibilità che le McLaren mantengano la loro leadership o che la Ferrari e le altre squadre possano chiudere il divario, regalando spettacolo agli appassionati di Formula 1 con un susseguirsi di colpi di scena.
