Il settembre 2025 segna una svolta radicale per gli utenti di Microsoft Windows. Con l'aggiornamento KB5065426, il colosso di Redmond ha affrontato vari problemi legati all'installazione delle applicazioni e alla gestione dei permessi UAC. Tuttavia, questo update ha portato con sé un'importante novità: la rimozione di alcuni programmi storici, che ha generato sconcerto tra gli utenti più esperti.
Tra i software eliminati spicca PowerShell 2.0, un'applicazione lanciata nel 2009, in seguito alla fine del supporto di PowerShell 1.0. PowerShell 2.0 era stato progettato per migliorare l'automazione delle attività e la gestione dei sistemi all'interno di Windows. Questo strumento permetteva agli utenti di eseguire script e comandi da remoto, risultando fondamentale per gli amministratori di sistema avanzati. Nonostante ciò, l'applicazione era stata dichiarata obsoleta e considerata insicura, determinando la sua eliminazione.
Un'altra importante funzione ritirata è stata il programma di servizio della linea di comando WMIC (WMI Command). Questa utility, essenziale per il controllo e il monitoraggio dei sistemi Windows, aveva perso il supporto ufficiale già nel 2016. Da allora, la sua disponibilità era stata limitata alle richieste specifiche e dal 2022, era stata disabilitata per impostazione predefinita nelle build Windows 11 Insider Preview. La decisione di rimuovere WMIC mira a incoraggiare gli utenti avanzati a migrare verso l'ultima versione di PowerShell, ritenuta più affidabile e sicura.
Nonostante queste rimozioni, le funzionalità offerte da PowerShell 2.0 e WMIC trovano valida compensazione nella versione integrata di Windows 11, PowerShell 5.1. Gli utenti alla ricerca di opzioni più avanzate possono installare PowerShell 7.x, che offre ulteriori miglioramenti e una maggiore capacità di gestione. Questi cambiamenti suggeriscono un futuro in cui il focus rimane sulla sicurezza e sull'efficienza, spingendo gli utenti a adattarsi a soluzioni più moderne.
L'adeguamento delle politiche di supporto e l'eliminazione delle vecchie applicazioni sottolineano l'approccio di Microsoft orientato al futuro. Mentre il cambiamento può sembrare drastico, le nuove versioni delle applicazioni offrono maggiore affidabilità e sicurezza, allineandosi con l'evoluzione continua dei sistemi operativi e delle esigenze degli utenti professionali.