L'European Casino Association (ECA) ha accolto con favore l'interrogazione parlamentare presentata dagli eurodeputati Yvan Verougstraete e Sandro Gozi, relativa all'allarmante crescita della pubblicità del gioco d'azzardo online illegale sulle principali piattaforme digitali, con un focus particolare su Meta. Il 21 novembre 2025, i due membri del Parlamento europeo hanno sollecitato la Commissione europea a intraprendere azioni decisive contro gli operatori di gioco non autorizzati, che prendono di mira i cittadini dell'Unione Europea, inclusi i minori, con contenuti promozionali aggressivi, eludendo al contempo le imposte e ignorando le normative fondamentali a tutela dei giocatori.
Secondo uno studio di YieldSec commissionato dall'ECA, nel 2024 gli operatori illegali di gioco d'azzardo online hanno generato 80,6 miliardi di euro di ricavi lordi nell'UE, pari al 71% dell'intero mercato del gioco online. Questo dato evidenzia una crescita del 53% rispetto al 2023 per il settore illegale, mentre il settore regolamentato ha prodotto ricavi per soli 33,6 miliardi di euro. Questa dinamica ha comportato una perdita per i governi europei stimata in circa 20 miliardi di euro di entrate fiscali nel solo 2024. Tali risorse sarebbero state cruciali per sostenere servizi pubblici essenziali come istruzione, sanità e interventi nelle comunità locali.
Un dato ancor più preoccupante rivela che 81 milioni di europei, pari al 18% della popolazione, hanno interagito con piattaforme non autorizzate, prive di qualsiasi forma di protezione per i consumatori. Questa esposizione massiva ai rischi del gioco illegale solleva serie preoccupazioni sulla vulnerabilità dei cittadini europei, in particolare dei giovani e delle persone con problemi di dipendenza.
Documenti interni di Meta indicano che 16 miliardi di dollari, corrispondenti a circa il 10% dei ricavi globali dell'azienda nel 2024, derivano da pubblicità legate a truffe e a prodotti proibiti, tra cui i casinò online non autorizzati. Gli utenti sono esposti quotidianamente a un numero impressionante di annunci fraudolenti, stimato in circa 15 miliardi. Queste pratiche sembrano violare disposizioni centrali del Digital Services Act (DSA), che riguardano la gestione dei contenuti illegali, gli obblighi di trasparenza e le forme di pubblicità mirata considerate ad alto rischio.
L'eurodeputato Gozi ha sottolineato come il DSA rappresenti un pilastro del modello europeo, in quanto tutela i cittadini, impone obblighi chiari alle grandi piattaforme e garantisce che lo spazio digitale non diventi una zona priva di regole. In effetti, il DSA è stato concepito per modernizzare il quadro giuridico che regola i servizi digitali e per contrastare la diffusione di contenuti illegali online. Tuttavia, la sua efficacia dipende dalla rigorosa applicazione e dalla volontà delle piattaforme di conformarsi alle nuove disposizioni.
Alla luce di questi elementi, l'ECA invita la Commissione europea a utilizzare pienamente gli strumenti di applicazione previsti dal DSA per assicurare che le piattaforme digitali si assumano le proprie responsabilità e per proteggere i cittadini dell'Unione dalle attività di gioco illegale che mettono a rischio la salute pubblica, alterano la concorrenza e compromettono l'integrità dei mercati regolamentati. Ogni euro sottratto dagli operatori criminali rappresenta una perdita per i cittadini europei, per le imprese legittime e per le comunità che si affidano a un sistema fiscale corretto e a un mercato del gioco sicuro e regolamentato.
La diffusione del gioco d'azzardo online illegale non solo comporta perdite economiche significative per gli stati membri dell'UE, ma alimenta anche fenomeni di criminalità organizzata e riciclaggio di denaro. Inoltre, la mancanza di regolamentazione e controllo espone i giocatori a rischi elevati di dipendenza, frodi e manipolazioni. È quindi fondamentale che le istituzioni europee e nazionali collaborino strettamente per contrastare efficacemente questo fenomeno e per garantire un ambiente di gioco sicuro e responsabile per tutti i cittadini.
L'appello dell'ECA alla Commissione europea rappresenta un segnale forte della crescente preoccupazione per l'impatto negativo del gioco d'azzardo online illegale sulla società europea. Resta da vedere se le autorità europee saranno in grado di rispondere tempestivamente e con determinazione a questa sfida, adottando misure concrete per proteggere i cittadini e per garantire la legalità e la trasparenza nel settore del gioco online.
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