Il settore della produzione di memorie ha intercettato da tempo i vantaggi derivanti dall'ascesa dei sistemi di intelligenza artificiale. Inizialmente, questa crescita si è manifestata attraverso la fornitura di memorie HBM (High Bandwidth Memory) per acceleratori di calcolo. Successivamente, la saturazione delle capacità produttive, che ha impattato negativamente sulla produzione di altre tipologie di memorie, ha innescato un aumento generalizzato dei prezzi. Chey Tae-won, presidente di SK Group, ha recentemente evidenziato come il boom dell'IA stia generando una diffusa scarsità di prodotti in vari segmenti di mercato.
Come riportato da Reuters, le dichiarazioni di Chey Tae-won sono giunte durante un forum economico collaterale al summit dei paesi membri dell'Asia-Pacific Economic Cooperation (APEC). "Attualmente, la necessità di costruire un numero elevato di centri di elaborazione dati per l'IA sta causando una carenza di tutti i componenti e servizi necessari, dai chip alle infrastrutture", ha affermato il leader del gruppo, che include SK hynix, uno dei principali fornitori mondiali di memorie HBM. "Ritengo che questa rapida evoluzione e trasformazione stiano portando a colli di bottiglia a livello globale."
Secondo il presidente di SK Group, che ricopre anche la carica di presidente della Camera di Commercio e Industria della Corea del Sud, la competizione globale nel campo dell'IA è diventata così intensa che nazioni come gli Stati Uniti e la Cina hanno sviluppato strategie nazionali per affermarsi come leader globali. Questa competizione spinge ulteriormente la domanda di risorse e tecnologie legate all'IA.
Il mercato delle memorie HBM è in forte espansione, con previsioni di crescita esponenziale nei prossimi anni. Le memorie HBM sono essenziali per le applicazioni di IA che richiedono elevate prestazioni e larghezza di banda, come l'addestramento di modelli di machine learning e l'inferenza in tempo reale. La crescente domanda di IA sta quindi esercitando una pressione significativa sulla capacità produttiva di memorie HBM, con il rischio di future carenze.
Oltre alle memorie HBM, anche altri componenti hardware e software sono soggetti a potenziali strozzature a causa del boom dell'IA. La domanda di GPU (Graphics Processing Units) ad alte prestazioni, necessarie per l'addestramento di modelli di IA, è in costante aumento, con conseguenti difficoltà di approvvigionamento per alcuni produttori. Allo stesso modo, la crescente complessità dei sistemi di IA richiede lo sviluppo di software e algoritmi sempre più sofisticati, con la necessità di competenze specialistiche che potrebbero diventare scarse in futuro.
Le dichiarazioni di Chey Tae-won sottolineano l'importanza di affrontare le sfide legate alla crescita dell'IA in modo proattivo. È necessario investire in ricerca e sviluppo per migliorare l'efficienza dei sistemi di IA e ridurre la dipendenza da hardware specializzato. Inoltre, è fondamentale promuovere la diversificazione delle fonti di approvvigionamento di componenti hardware e software per mitigare il rischio di future carenze. Infine, è necessario sviluppare competenze specialistiche nel campo dell'IA per garantire che la crescita del settore sia sostenibile nel lungo termine.
In conclusione, il boom dell'intelligenza artificiale sta generando una forte domanda di chip e memorie, con il rischio di potenziali carenze a livello globale. Le aziende e i governi devono collaborare per affrontare queste sfide e garantire che la crescita dell'IA sia sostenibile e inclusiva.
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