Il rover Perseverance, il veicolo più avanzato mai inviato su un altro pianeta per esplorarne la superficie, sta superando ogni aspettativa. Secondo le stime della NASA, Perseverance è in grado di percorrere circa 100 km nell'area del suo atterraggio avvenuto nel 2021, superando il record del suo predecessore Opportunity, che aveva percorso 45,16 km. Finora, Perseverance ha già viaggiato per circa 40 km sulla superficie di Marte, ma gli esperti dell'agenzia spaziale statunitense ritengono che, anche in caso di gravi guasti, il rover potrebbe percorrerne altri 60 km. L'attuale stato delle ruote, dei meccanismi, dei sensori e delle fonti di energia fa sperare in un'operatività di Perseverance fino al 2031.
La missione di raccolta di campioni di roccia e minerali marziani, che, se riportati sulla Terra, permetteranno agli scienziati di saperne di più sulla storia del Pianeta Rosso, dovrebbe concludersi entro il 2028. Entro quella data, il rover dovrà aver riempito tutti i tubi destinati a queste analisi. Sul fondo del cratere Jezero, dove Perseverance è atterrato, si trovano già 10 tubi sigillati in attesa di essere riportati sulla Terra. La NASA ha riscontrato alcuni ritardi nel programma di invio di questi campioni sul nostro pianeta, ma ciò non influirà sulla capacità di Perseverance di continuare le sue ricerche. Il rover ha ancora a disposizione sei tubi vuoti e almeno due parzialmente pieni, il cui contenuto può essere sostituito con materiale più adatto alle indagini, se necessario.
Dopo aver lasciato il bordo del cratere, il rover continuerà a studiare l'area circostante. Gli scienziati sperano che i campioni di roccia ricchi di olivina raccolti in questa regione, grazie alla loro traccia di carbonio, permettano di ricostruire la storia di Marte, inclusi i processi geologici, fisici, chimici e, possibilmente, biologici che hanno portato alla formazione di questi minerali. È interessante notare che Perseverance era stato inizialmente progettato per percorrere solo 20 km sulla superficie marziana. La sua capacità di coprire distanze maggiori è dovuta in gran parte al design avanzato degli pneumatici delle sue sei ruote. Sulla base dell'esperienza di Opportunity, che ha cessato la sua attività dopo 14 anni a causa di una forte tempesta di sabbia nel 2018, i nuovi pneumatici sono realizzati con un materiale più resistente e con un battistrada più sviluppato. Le attuali analisi diagnostiche mostrano che gli pneumatici di Perseverance non presentano danni o forature gravi.
L'elemento principale che limita la durata della missione di Perseverance è il generatore termoelettrico a radioisotopi, che produce l'energia elettrica necessaria per il funzionamento del rover. Con il tempo, la velocità di ricarica delle batterie da questa fonte diminuirà, il che imporrà alcune restrizioni sugli scenari di utilizzo futuro del veicolo. Nonostante queste limitazioni, la prospettiva di avere Perseverance operativo fino al 2031 apre nuove e straordinarie opportunità per la scoperta e la comprensione del pianeta Marte, con la possibilità di raccogliere dati e campioni che potrebbero rivoluzionare la nostra conoscenza del Pianeta Rosso e della sua storia.


