L'ex pilota di Formula 1 Ralf Schumacher ha recentemente espresso critiche nei confronti del team Red Bull, definendolo la più grande delusione della stagione. In un'intervista rilasciata al podcast Backstage Boxengasse su Sky Sports Germany, Schumacher ha dichiarato che non si ricorda di aver mai visto Max Verstappen così in difficoltà come durante il recente Gran Premio d'Ungheria.
Durante l'evento all'Hungaroring, Verstappen si è qualificato solo in ottava posizione e, nonostante un inizio promettente, ha terminato la gara in nona posizione. Attualmente, il pilota olandese occupa il terzo posto nella classifica piloti, a ben 97 punti di distanza da Oscar Piastri. Con dieci gare ancora da disputare nella stagione 2023, le possibilità per Verstappen di conquistare il suo quinto titolo consecutivo sembrano svanire.
I problemi della Red Bull non sono una novità di quest'anno. Già durante la stagione precedente, il team aveva concluso in terza posizione nel campionato costruttori, e ora si trova addirittura al quarto posto. La perdita continua di competitività è stata evidenziata proprio dal Gran Premio d'Ungheria, che Schumacher ha definito come un calo di prestazioni evidente. Ha sottolineato che una situazione simile risale ai tempi in cui Verstappen correva sotto il logo di Toro Rosso (ora AlphaTauri).
Schumacher ha aggiunto che il team Red Bull aveva iniziato bene la stagione, ma successivamente ha perso terreno. Secondo lui, nonostante queste dichiarazioni possano non piacere a molti fan, il calo delle performance della Red Bull è un dato di fatto innegabile. Le aspettative erano alte, considerando la loro storica competitività, e le recenti difficoltà non passano inosservate né ai critici né agli appassionati del motorsport.
Nel contesto della Formula 1, la competitività e l'innovazione costante sono fondamentali per mantenere il successo. Il team Red Bull, noto per aver dominato le stagioni passate, ora si trova a dover fronteggiare la sfida di evolversi nuovamente e riconquistare le posizioni di testa, specie con l'avanzare della stagione e le nuove dinamiche di competizione tra piloti e team.