Mercoledì mattina è arrivata la notizia che Christian Horner non è più alla guida del team Red Bull. Con oltre due decenni di esperienza come figura chiave nella squadra, Horner ha contribuito in maniera determinante a portare la Red Bull al successo, accumulando ben 14 titoli mondiali nella massima categoria delle competizioni automobilistiche, la Formula 1.
La sua uscita di scena ha scosso l'intero settore, con reazioni che non si sono fatte attendere. Tra gli innumerevoli tributi e ringraziamenti, spicca quello di Kodzo Watanabe, presidente della Honda Racing. Il sodalizio tra Red Bull e Honda, fortemente voluto durante il periodo difficile con la McLaren, ha rappresentato uno dei capitoli più brillanti della storia recente del campionato. Grazie a questa collaborazione, la Red Bull ha visto il trionfo di Max Verstappen, che ha aggiunto quattro campionati piloti al palmarès della squadra, insieme a due Coppe dei Costruttori.
Watanabe ha espressamente dichiarato: «Siamo grati a Christian per la sua dedizione in tutti questi anni di partnership con noi.» Ha poi sottolineato che il rapporto con il nuovo direttore del team, Laurent, è già solido. «Abbiamo instaurato ottime relazioni con Laurent da quando è entrato in Red Bull Racing.»
Nonostante il cambiamento al vertice, la Honda non ha intenzione di allentare la presa. Watanabe ha assicurato che l'impegno del team nelle restanti 12 gare sarà massimo, per mantenere la competitività elevata che ha sempre contraddistinto la squadra. Nuovi scenari si prospettano all'orizzonte per Red Bull, ma la determinazione di volare alto è più forte che mai.