La stagione 2025-26 della impegnativa Ligue 1 si è aperta con un match ricco di colpi di scena che ha visto contrapporsi due delle squadre più ambiziose del campionato francese: il Rennes e il Marsiglia. Al termine dei novanta minuti regolamentari - più un rocambolesco tempo di recupero - è stata la squadra di Rennes a festeggiare grazie a un gol all'ultimo respiro, realizzato da Ludovic Blas al 91'.
Per il Marsiglia, allenato dall'italiano Roberto De Zerbi, si è trattato di una vera e propria doccia fredda, soprattutto dopo che la squadra si era ritrovata a gestire una superiorità numerica dal minuto 31, a causa dell'espulsione diretta del difensore marocchino Abdelhamid Aït Boudlal del Rennes. Nonostante il vantaggio sul campo, il Marsiglia non è riuscito a capitalizzare questa occasione, fallendo diverse opportunità per mettere al sicuro il risultato.
La partita era iniziata in modo equilibrato, con entrambe le squadre che cercavano di imporre il proprio ritmo. Il Marsiglia vedeva tra le sue fila i volti noti di Adrien Rabiot, che ha giocato da titolare, e Timothy Weah, subentrato all'inizio del secondo tempo. Tuttavia, la qualità individuale dei marsigliesi non è bastata a sbloccare il risultato fino al fatale contrattacco dei padroni di casa.
L'espulsione di Boudlal aveva dato una svolta cruciale alla partita, ma la squadra allenata da De Zerbi non è riuscita a sfruttare appieno questa situazione. I principali tentativi di trovare la rete si sono infranti contro un muro difensivo eretto dal Rennes, che non ha mai smesso di crederci grazie alla guida esperta del suo allenatore.
Quando il gioco sembrava ormai destinato a concludersi con uno scialbo pareggio, la mossa vincente del tecnico del Rennes è stata l'ingresso in campo di Ludovic Blas a cinque minuti dalla fine del tempo regolamentare. Con un'incursione precisa e determinante, Blas ha ottenuto la gloria personale e consegnato tre punti preziosissimi alla sua squadra. È stata la dimostrazione di una rosa che, nonostante le difficoltà iniziali e la minoranza numerica, ha trovato la capacità di reagire nel momento cruciale.
Il risultato finale lascia il Marsiglia con molto su cui riflettere. L'incapacità di chiudere la partita e l'inefficacia delle strategie offensive quando la pressione si intensifica potrebbero essere aspetti su cui De Zerbi dovrà lavorare attentamente nelle prossime settimane. Un esordio di campionato che lascia aperti interrogativi importanti sulla tenuta mentale della squadra e sulle scelte tattiche, mentre il Rennes esce da questo incontro con la convinzione rafforzata che la resilienza e lo spirito di squadra siano le loro armi vincenti.