Billy Gilmour
, talentuoso centrocampista della
Nazionale scozzese
e attualmente in forza al
Napoli
, è stato uno dei protagonisti assoluti del recente incontro che ha visto la
Scozia
uscire vittoriosa contro la
Bielorussia
con il netto punteggio di 2-0. In un post-partita emozionante, Gilmour ha condiviso con i media della federazione le sue impressioni, sottolineando l'importanza di un inizio di gara aggressivo, soprattutto contro avversari capaci di rendere complicata qualsiasi partita grazie anche al supporto del proprio pubblico. "Sapevamo di dover iniziare forte, soprattutto contro squadre che rendono tutto difficile. Lì dove con i tifosi è difficile magari darsi da fare", ha dichiarato Gilmour.
La partita, disputata nella storica
ZTE Aréna di Zalaegerszeg
, situata in
Ungheria
, ha visto la Scozia salire a
4 punti
nella classifica del
Gruppo C
, affiancandosi alla
Danimarca
nella corsa per la qualificazione al
Mondiale 2026
. Questo risultato è stato visto come cruciale non solo per la classifica, ma anche per il morale del gruppo, che vede ora un futuro più roseo verso la competizione internazionale.
Un elemento cardine del match è stato l'autogol di Volkoz, generato da una combinazione fortuita ma voluta da Gilmour che, cercando di innescare il suo compagno
Scotty McTominay
, ha indotto l'errore del difensore bielorusso. "Stavo cercando di servire il grande Scotty. No, non sto reclamando il gol, ma forse posso rivendicare l'assist" ha scherzato Gilmour, dimostrando la sua abilità di leggere il gioco e fornire occasioni da gol.
Guardando al futuro, la Scozia è attesa alla prossima sfida che si disputerà all'
Hampden Park
, davanti ai propri tifosi, contro la
Grecia
. "Torneremo a Hampden e faremo in modo di rendere felici i tifosi", ha affermato fiducioso l'allenatore
Steve Clarke
. Questa vittoria in trasferta prepara il terreno per la prossima sfida che, se ben gestita, potrebbe avvicinare ulteriormente la Scozia all'obiettivo Mondiale.
La prestazione di Gilmour è stata applaudita sia dai compagni di squadra che dagli esperti, riconoscendo il suo contributo fondamentale nella regia di centrocampo. Tale riconoscimento rafforza la sua emergente reputazione come uno dei giovani più promettenti del calcio internazionale, capace di fare la differenza in situazioni ad alta pressione. Dunque, è evidente che il viaggio della
Scozia
verso il
Mondiale 2026
sia ancora tutto da scrivere, ma questo passo in avanti lascia ben sperare per i tifosi scozzesi, che continuano a sostenere la squadra con l'entusiasmo e la passione che li contraddistinguono.
