Alphabet ha annunciato i risultati finanziari del terzo trimestre del 2025, segnati da un traguardo storico: per la prima volta, i ricavi trimestrali hanno superato i 100 miliardi di dollari, attestandosi a 102,3 miliardi di dollari, con un aumento del 16% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Il CEO Sundar Pichai ha inoltre annunciato che il numero di utenti attivi mensili dell'applicazione Gemini ha superato i 650 milioni, un risultato che supera ampiamente l'obiettivo iniziale di 500 milioni fissato per la fine dell'anno.
Secondo documenti giudiziari, a marzo 2025, Gemini contava già 350 milioni di utenti attivi mensili, mentre a ottobre 2024 ne aveva solo 90 milioni. La crescita di Gemini è stata trainata dall'aggiunta continua di nuove funzionalità. Ad esempio, il modello di generazione e modifica delle immagini Nano Banana ha contribuito ad attirare 23 milioni di nuovi utenti. Questo dato sottolinea l'importanza dell'innovazione continua e dell'integrazione di nuove tecnologie per mantenere alta l'attrattiva di un prodotto nel competitivo mercato dell'intelligenza artificiale.
Parallelamente, anche un altro prodotto di Alphabet, la modalità AI Mode (Modalità IA), sta riscuotendo successo. A luglio di quest'anno, prima del lancio internazionale, aveva superato i 100 milioni di utenti, e attualmente viene utilizzata da 75 milioni di persone ogni giorno. L'utilizzo quotidiano testimonia l'integrazione di questa modalità nelle abitudini degli utenti e la sua utilità percepita. L'azienda ha inoltre annunciato che un importante aggiornamento del modello Gemini 3 sarà rilasciato entro la fine dell'anno, promettendo ulteriori miglioramenti e nuove funzionalità.
Per fare un confronto, all'inizio di ottobre, OpenAI ha dichiarato che il numero di utenti di ChatGPT aveva raggiunto gli 800 milioni settimanali. Pertanto, la chatbot che ha definito l'era dell'IA rimane la più popolare, nonostante la crescita costante di soluzioni come Google Gemini. La competizione nel settore delle intelligenze artificiali è quindi vivace e in continua evoluzione, con diversi attori che cercano di conquistare quote di mercato attraverso innovazione e miglioramento continuo dei propri prodotti.
Oltre agli impressionanti risultati nei servizi di intelligenza artificiale, Google ha annunciato progressi significativi anche nel business degli abbonamenti a pagamento Google One e YouTube Premium, che insieme hanno superato i 300 milioni di utenti. A maggio, Google One contava 150 milioni di abbonati, mentre YouTube Premium aveva comunicato di avere 100 milioni di abbonati a febbraio 2024. La crescita dei ricavi di Alphabet è stata trainata da un aumento a due cifre in segmenti come Google Search, YouTube, gli abbonamenti Google, nonché dalla suite di servizi cloud Google Cloud e dai vari prodotti per dispositivi Android e iOS.
Il successo di Alphabet dimostra la capacità dell'azienda di diversificare le proprie fonti di ricavo e di rimanere all'avanguardia nell'innovazione tecnologica. L'espansione nei servizi di intelligenza artificiale e l'aumento degli abbonamenti a pagamento sono indicatori di una strategia di crescita ben definita e di una forte capacità di adattamento ai cambiamenti del mercato. Il futuro di Alphabet si preannuncia quindi ricco di opportunità e sfide, con l'obiettivo di consolidare la propria posizione di leader nel settore tecnologico globale.
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