Elon Musk, noto imprenditore e visionario tecnologico, ha recentemente discusso con CNBC le prospettive di xAI e dell'ampia industria dell'intelligenza artificiale. Conosciuto per rivoluzionare settori come quello automobilistico con Tesla e quello spaziale con SpaceX, Musk sta ora dedicando attenzione al potenziale sviluppativo della sua startup xAI.
Secondo Musk, l'azienda è pronta ad acquisire un milione di acceleratori di calcolo dai giganti del settore come AMD e Nvidia. Attualmente 'Colossus', il supercomputer di xAI situato nel Tennessee, opera con 200.000 acceleratori, ma l'obiettivo è ambizioso: espandere questa capacità su vasta scala per costruire un centro di calcolo ancora più avanzato.
La strategia di Musk si focalizza sull'ottimizzazione dell'infrastruttura, nonostante sia anche consapevole delle sfide dettate dalla carenza di chip che ostacolano l'avanzata del settore. Tuttavia, Musk prevede che, entro la metà del prossimo anno, la vera sfida sarà il rincaro delle risorse energetiche piuttosto che la disponibilità di chip. Proprio per questo, Musk si sta muovendo per diversificare le fonti di acceleratori, pur non rivelando ulteriori dettagli sui potenziali fornitori.
Nel confronto internazionale, Musk ha osservato come la Cina stia investendo massicciamente per espandere le sue capacità energetiche, più degli Stati Uniti, anche se, a suo avviso, gli USA mantengono un vantaggio nel campo dell'innovazione. Un esempio di questo spirito avanguardistico è visibile a New York, dove un centro di calcolo di Tesla sta formando i modelli di autoguida e robot umanoidi.
Colossus, nel frattempo, viene elogiato come il cluster più performante nel campo dell'apprendimento delle linguistic models, capace di dettare nuovi standard globali. Ciò indica come xAI si stia già posizionando in prima linea per sfruttare le future opportunità nel settore dell'IA.
Recenti sviluppi hanno portato a una fusione formale tra xAI e il social network X, e in molti si chiedono se lo stesso potrebbe accadere con Tesla. Musk ha chiarito che, benché non esistano piani immediati per una fusione, lo scenario non è del tutto escluso. Naturalmente, per una decisione di questa portata sarà cruciale il supporto degli azionisti Tesla.
La collaborazione tra xAI e Tesla è già in atto, con xAI che acquista da Tesla sistemi di stoccaggio stazionario di energia per alimentare i suoi centri di calcolo. Ciò testimonia come la sinergia tra le aziende di Musk continui a crescere, mettendo in evidenza strategie integrate per affrontare e superare le sfide tecnologiche ed energetiche del futuro.