Durante seduta di martedì 10 dicembre 2024, la Commissione Bilancio della Camera ha continuato a esaminare il Bilancio di previsione dello Stato per il 2025 e il bilancio pluriennale 2025-2027, analizzando le proposte di modifica. Gli emendamenti proposti dal Governo saranno presentati in Commissione tra venerdì e sabato prossimi. Solo allora si saprà se è prevista una proroga per le concessioni del gioco online, in attesa delle gare già annunciate. Tra gli emendamenti relativi al settore giochi, ancora non votati, sono stati segnalati l'emendamento 12.3 firmato da Lucrezia Mantovani (Lega) e il corrispondente 12.4 di Pella (FI).
Questi riguardano l'articolo 12 della legge sul Bingo, proponendo che "a partire dal 2025, il montepremi sia fissato al 70% del prezzo di vendita delle cartelle". La relatrice, Comaroli della Lega, ha proposto di accantonare tali emendamenti, una proposta appoggiata dal rappresentante del Governo, Federico Freni. Anche l'emendamento Marattin è stato accantonato; questo proponeva, a partire dal 1° gennaio 2030, un incremento del 6,25% del prelievo erariale unico sugli apparecchi indicati nell'articolo 110 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza, con un ulteriore incremento del 5,25% dal 1° gennaio 2035. La relatrice aveva suggerito di ritirarlo, ma il sottosegretario Freni ha richiesto un accantonamento.
Ci sono anche emendamenti legati all'articolo 66 riguardante l'Osservatorio e il Fondo per il gioco d'azzardo patologico. Gli Onorevoli Ciani, Lupi e altri propongono di eliminare la proposta, mentre Quartini del M5S chiede il rifinanziamento del Fondo, proponendo 50 milioni di euro annui a partire dal 2025. Inoltre, propone di modificare l'articolo 121 affinché le cifre previste siano 70 milioni nel 2025 e 150 milioni annui dal 2026. Questi emendamenti saranno discussi successivamente.
Fonte: pressgiochi.it