Oltre 5 milioni di euro è l'importo del prelievo unico erariale evaso da un circolo ricreativo situato a Taranto. Questo dato proviene da un'attività ispettiva condotta dalle Fiamme Gialle del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Taranto, incentrata sulla lotta contro il gioco illegale.
Sequestrati 20 apparecchi da gioco
L'ispezione si inserisce in un'operazione più ampia, focalizzata sul monitoraggio fiscale delle attività di gioco. Durante i controlli, gli agenti hanno sequestrato un totale di 20 apparecchi da gioco che non erano collegati alla rete telematica dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, e hanno anche proceduto a segnalare un responsabile all'Autorità competente. Utilizzando le informazioni provenienti da banche dati consolidate, le Fiamme Gialle hanno incrociato i dati con quelli raccolti durante le attività di controllo economico sul territorio.
Il volume delle scommesse
Questo ha permesso loro di ricostruire il volume totale delle scommesse, stimato in circa 22 milioni di euro, cifra che rappresenta la base imponibile evasa dalla tassazione.
Dopo un’attenta analisi, i Finanzieri del capoluogo jonico hanno accertato che il gestore del circolo ricreativo aveva evaso il prelievo unico erariale per oltre 5 milioni di euro, evidenziando la gravitá della frode fiscale nel settore del gioco.
Fonte: agimeg.it