Il leggendario Fernando Alonso, già due volte campione del mondo di Formula 1, ha vissuto un weekend che ricorderà a lungo al Gran Premio d’Ungheria, disputato sul circuito di Budapest. Il pilota spagnolo, con alle spalle una carriera ricca di trionfi e sfide, ha definito la prestazione della sua squadra, Aston Martin, come un «weekend perfetto», considerandola una vera e propria pietra miliare per il team britannico nell’attuale stagione.
All'età di 44 anni, Alonso continua a impressionare con la sua tenacia e abilità dietro al volante. Il fine settimana non era cominciato nel migliore dei modi, con Alonso costretto a saltare la prima sessione di prove libere a causa di un lieve infortunio alla schiena. Al suo posto, era stato chiamato il pilota di riserva Felipe Drugovich. Tuttavia, il ritorno in pista di Alonso nella seconda sessione ha rinvigorito l'intera squadra: durante le qualifiche, è riuscito a conquistare un’ottima quinta posizione, mentre il suo compagno di squadra, Lance Stroll, si è classificato sesto, a soli due decimi di secondo dalla pole position.
Questo straordinario risultato rappresenta un netto miglioramento rispetto al Gran Premio di Belgio, svoltosi solo una settimana prima, dove entrambi i piloti Aston Martin erano partiti dall'ultima fila. La performance in Ungheria si è distinta non solo per la velocità sul giro secco, ma anche per la gestione della gara. Alonso, visibilmente soddisfatto, ha dichiarato: “Il quinto posto è il nostro miglior risultato dell’anno, è bello chiudere il periodo prima della pausa estiva con 16 punti in più. È stata una di quelle gare in cui tutto ha funzionato dal primo momento: dalla qualifica alla gestione delle gomme, è andato tutto secondo i piani. Non avremmo potuto chiedere di più.”
Una delle chiavi del successo è stata la strategia di gara, con entrambi i piloti che hanno adottato una tattica a un solo pit-stop. Questo li ha aiutati a migliorare la loro posizione nel Campionato Costruttori, salendo dall’ottava alla sesta posizione, superando le scuderie Sauber e Racing Bulls. Attualmente, l’Aston Martin è dietro alla Williams con un gap di soli 18 punti, un distacco che Alonso e il team puntano a colmare nella seconda parte della stagione.
Guardando avanti, Alonso ha espresso ottimismo e determinazione: “Prima eravamo nelle retrovie a Spa, ora siamo quinti e settimi. Dobbiamo capire cosa ha portato a questo cambiamento e replicarlo nei prossimi appuntamenti.” Con l’esperienza e il talento di Alonso combinati al crescente miglioramento delle prestazioni automobilistiche, le aspettative per la seconda metà della stagione continuano a crescere, promettendo ulteriori spettacoli su pista e battaglie emozionanti.