Samuel Umtiti, brillante protagonista della vittoriosa campagna mondiale della Francia nel 2018, ha annunciato il suo ritiro dal calcio professionistico a soli 31 anni. La notizia, purtroppo, non giunge del tutto inaspettata data l’odissea di infortuni che ha segnato gli ultimi anni della sua carriera. L’annuncio è giunto tramite un post su Instagram, una lettera aperta ai fan e agli appassionati, in cui Umtiti ha riassunto la sua carriera con parole cariche di emozione e orgoglio: "Ho vissuto una carriera intensa, con alti e bassi. Ho dato tutto con passione e non rimpiango nulla".
Formatosi nelle giovanili del Lione, Umtiti si era rapidamente imposto come uno dei pilastri della difesa francese, il cui punto culminante sarebbe arrivato con il passaggio al Barcellona, uno dei club più prestigiosi al mondo. È rimasto indelebilmente legato all'impresa mondiale del 2018, quando la Francia alzò il trofeo in Russia. In particolare, il suo pregevole colpo di testa in semifinale contro il Belgio è ancora oggi ricordato come uno dei momenti iconici di quel torneo.
Il commissario tecnico Didier Deschamps, che lo aveva lanciato nella sua prima chiamata per la Nazionale maggiore nel 2016, ha descritto il suo contributo come essenziale non solo per il gol cruciale contro il Belgio, ma anche per la "complementarità con Raphaël Varane, la solidità e il coraggio con cui ha giocato, anche quando i dolori al ginocchio si facevano insopportabili". Queste parole sottolineano non solo la qualità sportiva, ma anche la tenacia e il carattere di Umtiti.
Sfortunatamente, dopo la scadenza del contratto con il Lilla lo scorso giugno, il difensore francese si trovava senza squadra, circostanza che ha certamente influenzato la sua scelta di ritirarsi. Samuel Umtiti ora segue le orme di altri campioni del mondo del 2018 come Blaise Matuidi, Adil Rami, Steve Mandanda e recentemente anche Raphaël Varane, che hanno appeso gli scarpini al chiodo.
La sua ultima partita con la maglia dei Bleus risale al giugno 2019, contro la Turchia, in una sconfitta per 2-0 nelle qualificazioni agli Europei. Mentre Umtiti lascia ufficialmente il mondo del calcio, il suo contributo, testimoniato dalla rete storica in semifinale e dalla sua presenza determinante, rimarrà vivido nella memoria di tutti gli appassionati di calcio internazionale.
Il percorso professionale di Samuel Umtiti potrebbe anche aprire nuove strade al di fuori del campo, costruendo una carriera parallela in ambito tecnico o dirigenziale; un’evoluzione che molti ex calciatori di fama mondiale hanno abbracciato con entusiasmo. Rimane però certo che, neanche lontano dal campo, Umtiti resterà un simbolo dell’orgoglio calcistico francese.