Lazio-Parma 2-2: doppiette di Ondrejka e Pedro, l’Olimpico si infiamma nel finale
La sfida dell’Olimpico nella giornata di Serie A tra Lazio e Parma termina con un emozionante pareggio per 2-2, al termine di una partita ricca di colpi di scena e ribaltamenti emotivi. La squadra di Chivu, ancora una volta ben organizzata e cinica, sorprende i padroni di casa con una doppietta del giovane svedese Sebastian Ondrejka, mentre i biancocelesti si aggrappano all’esperienza e alla qualità di Pedro, autore di due reti che evitano un pesante passo falso e tengono viva la corsa alla Champions League.
La partita
Sin dalle prime battute si capisce che sarà una serata complicata per la Lazio. Dopo appena tre minuti, infatti, il Parma sblocca il match: Valeri sfonda sulla fascia sinistra, mette un cross rasoterra in area e trova Ondrejka, che indisturbato controlla e batte Mandas con un preciso destro.
Il gol a freddo stordisce la formazione di Baroni, che fatica ad abbozzare una reazione convincente. La manovra è lenta e prevedibile, gli esterni (Isaksen e Zaccagni) sono in giornata no e il centrocampo, con Guendouzi e Rovella poco lucidi, perde troppi palloni in uscita. L’unico sussulto è il gol di Castellanos, poi annullato per fuorigioco. Intanto, il Parma tiene bene il campo, compatto in fase difensiva e pronto a ripartire in velocità.
All’intervallo, l’atmosfera all’Olimpico si fa pesante: i fischi dei tifosi accompagnano l’uscita dei biancocelesti, contestati per l’atteggiamento passivo e la mancanza di idee.
La ripresa si apre come peggio non potrebbe: dopo pochi secondi dal fischio d’inizio del secondo tempo, Ondrejka sfrutta un pallone vagante al limite dell’area e con un destro preciso sul palo lungo firma la doppietta personale, portando il Parma sullo 0-2.
Sotto di due gol, la Lazio si sbilancia in avanti ma rischia addirittura di subire il terzo: al 54’, Mandas è prodigioso nell’uno contro uno con Pellegrino, salvando i suoi dal tracollo.
Al 57’, Baroni si gioca la carta Pedro al posto di un impalpabile Zaccagni, e la mossa si rivela decisiva. Il fuoriclasse spagnolo accende la squadra e il pubblico: al 79’, approfitta di una respinta corta del portiere Suzuki per accorciare le distanze con un destro a porta sguarnita. Cinque minuti dopo, all’84’, trova il 2-2 con un colpo di testa da centravanti vero su un cross velenoso dalla destra, facendo esplodere l’Olimpico.
Nel finale, i biancocelesti tentano il tutto per tutto: sfiorano il sorpasso con un paio di mischie in area, protestano per un tocco sospetto di mano di Valenti, ma al 92’ rischiano il beffardo 2-3, evitato solo dall’imprecisione di Man, che spreca a tu per tu con Mandas.
Situazione di classifica
Con questo pareggio, la Lazio resta al settimo posto a quota 56 punti, a pari merito con la Roma ma penalizzata negli scontri diretti, e a due lunghezze dalla Juventus quarta, prossimo avversario tra due giornate in uno scontro diretto cruciale per l’Europa. Il Parma, invece, conferma il suo ottimo momento con Chivu in panchina: solo una sconfitta nelle ultime nove gare e un altro passo importante verso la salvezza, grazie a un'identità di gioco chiara e all’esplosione del talento di Ondrejka.