È stata inaugurata nei locali del Salone Anagrafe del Comune di Livorno, situato in Piazza del Municipio 50, un’area dedicata alla campagna "giocare sano", mirante a sensibilizzare la comunità sui pericoli dell'azzardopatia. Fino a venerdì 28 marzo, questo spazio si trasformerà in un hub informativo e interattivo dove i cittadini potranno esplorare tematiche legate al gioco d’azzardo in modo approfondito.
Forma di gioco sana
Questa iniziativa si inserisce nel progetto “Slow Life – Slow Games: Gioca al ritmo giusto”, concepito per promuovere una forma di gioco sana, caratterizzata dalla passione e dal divertimento consapevole. Realizzato dall’Azienda Sanitaria Toscana Nord-Ovest in collaborazione con Lucca Crea, la società responsabile dell’organizzazione di eventi come Lucca Comics & Games, questo progetto ha ricevuto finanziamenti dal Ministero della Salute e dalla Regione Toscana, nell’ambito di un piano di prevenzione delle problematiche inerenti al gioco d’azzardo.
L'attività di sensibilizzazione
Fino ad oggi, “Slow Life Slow Games” ha coinvolto oltre 22.000 cittadini delle province di Lucca, Massa Carrara, Pisa e Livorno, attraverso diverse modalità di sensibilizzazione, con una partecipazione che spazia dalle scuole primarie agli uffici comunali. All'interno della postazione allestita nel Salone Anagrafe, il pubblico avrà la possibilità di interagire con una slot machine elettronica gratuita, ideata per stimolare una riflessione sugli effetti quotidiani del gioco d’azzardo. In aggiunta, durante questi quattro giorni, personale dell’Azienda Sanitaria sarà presente per informare e sensibilizzare i visitatori sull’importanza di adottare un approccio di gioco responsabile e "slow", a vantaggio del benessere e della salute, così da evitare gli effetti negativi legati alla dipendenza.
Gli interventi
L'inaugurazione ha visto la partecipazione di diverse figure istituzionali, tra cui il sindaco Luca Salvetti, l'assessore al sociale Andrea Raspanti e altre autorità del Comune. In apertura, l’assessore Raspanti ha sottolineato come l’amministrazione comunale abbia deciso di ospitare questo progetto in uno degli spazi più frequentati del Palazzo Municipale, evidenziando i dati allarmanti sul gioco d’azzardo. Raspanti ha affermato che, sebbene possa sembrare una fonte di guadagno per lo Stato, in realtà il gioco d’azzardo rappresenta un impoverimento per la società, creando situazioni di disagio che spesso sfociano in emergenze per le famiglie e affollano i servizi sociali. La necessità di informare e formare la popolazione sul gioco responsabile è quindi cruciale.
Apprezzamento del sindaco
Anche il sindaco Salvetti ha espresso il suo apprezzamento per l’ubicazione dell’iniziativa, la quale funge da punto di incontro tra l'Amministrazione e i cittadini. Ha evidenziato come il fenomeno del gioco d’azzardo colpisca non solo i giovani ma anche un numero crescente di adulti, rappresentando una grave criticità da affrontare attraverso iniziative come queste. Un ulteriore messaggio è stato portato dalla dottoressa Cinzia Porrà, direttrice della Zona distretto Livornese, la quale ha ringraziato l'Amministrazione per la sua attiva cooperazione. Il dottor Maurizio Varese, responsabile dell’Area Dipendenze dell’ASL, ha chiarito che l'obiettivo di “Slow Life Slow Games” non è soltanto la prevenzione delle patologie legate al gioco, ma anche la sensibilizzazione su come riconoscere la differenza tra il gioco positivo e il gioco d'azzardo, sottolineando l'importanza di formare i giovani a scelte responsabili.
I pazienti seguiti
Attualmente, nel Servizio per le Dipendenze (SerD) della Zona Livornese, sono seguiti 78 pazienti con dipendenza da gioco d’azzardo, una cifra che rappresenta solo una piccola frazione del fenomeno reale, evidenziando l’importanza di continuare le attività di prevenzione.
Il progetto “Slow Life – Slow Games” ha già dimostrato il suo impatto durante il periodo 2022-2023, entrando in contatto con 15.836 studenti in 240 scuole e coinvolgendo quasi 7.000 adulti in vari eventi culturali e ludico-educativi. Per promuovere il gioco sano, sono stati distribuiti oltre 13.000 giochi da tavolo nelle classi toscane. Inoltre, il progetto ha avuto una visibilità significativa durante la recente edizione di Lucca Comics & Games.
Fonte: quilivorno.it