Nel cuore del
microstato di San Marino
, si sta registrando una vera e propria trasformazione nel settore delle
slot machine
, grazie a una riforma innovativa che sta portando significativi benefici economici e sociali. L'ultima riunione della
Commissione Finanze
ha evidenziato i primi risultati concreti di un decreto adottato a dicembre 2023, volto a riorganizzare il gioco pubblico e, in particolare, la gestione delle macchinette presenti nei bar.
La nuova normativa ha introdotto importanti limiti tecnici e fiscali, con l'obiettivo di mettere ordine in un comparto che, fino a poco tempo fa, risultava fuori controllo. In passato, le slot nei locali pubblici si presentavano come obsolete e fuori da ogni forma di monitoraggio. La mancanza di limiti efficaci per i giocatori portava pochi benefici allo Stato, con un incasso annuale di appena 40.000 euro. Grazie ai nuovi apparecchi, che sono ora sotto il monitoraggio diretto dell'Ente Giochi, è stato posto un limite massimo di perdita di 50 euro all'ora, trasformando l'intero sistema in modo significativo.
Non è stato solo l’aspetto tecnologico a subire profondi cambiamenti, ma anche il regime fiscale del settore. L’introduzione di un prelievo calcolato in percentuale sul totale giocato ha sostituito la precedente tassa annua fissa, producendo un effetto diretto sul bilancio dello Stato. Nei primi sei mesi del 2024, San Marino ha incassato 227.000 euro, superando di ben undici volte i 19.000 euro dello stesso periodo dell'anno precedente. Se il trend continuerà, il gettito annuale potrebbe superare i 440.000 euro—un risultato inimmaginabile soltanto fino a pochi mesi fa.
Emanuele Santi
, consigliere del partito
Rete
, ha elogiato pubblicamente l'efficacia del nuovo quadro normativo, attribuendo il merito al lavoro del Consiglio di Amministrazione dell'Ente Giochi e del Segretario
Marco Gatti
. Santi ha descritto la riforma come cruciale per riportare sotto controllo un sistema privo di regole efficienti, pertanto fondamentale sia per la gestione economica che per l'equilibrio sociale della comunità.
Al 30 giugno, ben 33 delle 50 macchine autorizzate erano già operative nei locali pubblici, un chiaro segnale della rapida implementazione del progetto. L'Ente Giochi, sotto la guida del presidente
Reves Salvatori
, non si ferma soltanto all’aspetto gestionale, ma è profondamente impegnato nella promozione del gioco responsabile. In autunno, sono previste nuove campagne di sensibilizzazione per contrastare la
ludopatia
, compresa la pubblicità sugli autobus, vista ormai come una vera emergenza sociale.
Con questa riforma, San Marino non sta solo ottimizzando le proprie entrate, bensì costruendo un sistema di gioco d'azzardo più regolamentato e responsabile. Un modello che ha già dimostrato di poter migliorare i controlli e garantire maggiori entrate in breve tempo, dimostrando come sia possibile equilibrare esigenze economiche e tutela dei cittadini.
