Approvata la riforma fiscale: cambiamenti in arrivo per il settore dei giochi pubblici

Approvata la riforma fiscale: cambiamenti in arrivo per il settore dei giochi pubblici

Il Senato ha dato il via libera: nuove regole per giocata, vincita e sanzioni. Attuazione estesa al 2026

Con 92 voti favorevoli e 62 contrari, senza alcuna astensione, il Senato ha definitivamente approvato il disegno di legge che porta importanti modifiche alla legge delega per la riforma fiscale. Questo passo cruciale nella politica fiscale italiana include significative innovazioni, specialmente nel settore dei giochi pubblici.

Nel testo approvato è previsto il riordino delle disposizioni concernenti i giochi pubblici. Le modifiche includono una revisione dei limiti di giocata e vincita, cambiando l'approccio precedentemente orientato a una semplice riduzione. Sul fronte del sistema sanzionatorio, il provvedimento non solo riordina le regole vigenti ma inasprisce il regime delle sanzioni per le violazioni relative al gioco, anche quando non effettuato a distanza.

Questa approvazione in Senato prevede anche l'estensione fino al 29 agosto 2026 del termine ultimo per l'attuazione della riforma fiscale. Ciò fornisce un arco temporale più ampio per implementare le modifiche e adeguare le normative alle nuove disposizioni, consentendo una transizione graduale e ponderata. Il Governo avrà quindi più tempo per lavorare sulle tecnicalità della riforma, garantendo una più efficace applicazione delle nuove norme.

Il disegno di legge, frutto di intense discussioni parlamentari, promette di modernizzare il sistema fiscale in un’ottica di trasparenza ed efficienza. Tuttavia, non sono mancate le critiche, soprattutto per quanto riguarda le anticipazioni sulle modalità di applicazione delle nuove regole. I legislatori che si sono opposti temono che i nuovi limiti per il settore dei giochi possano avere un impatto socioeconomico complesso, penalizzando sia i piccoli esercenti che i giocatori occasionali.

Dal punto di vista economico, la riforma intende recuperare fondi importantissimi per le casse dello Stato, migliorando al contempo il controllo sui flussi finanziari generati dal settore dei giochi. L'obiettivo è anche quello di ridurre il gioco illegale, estendendo le sanzioni alle violazioni non online, una problematica spesso difficilmente controllabile e sanzionabile.

Nel contesto attuale, il Governo punta a creare un ambiente più sicuro e regolamentato per i giocatori stessi e per le aziende operanti nel settore. Alla luce dell'approvazione del disegno di legge, si attende una fase di transizione caratterizzata da un dialogo costruttivo tra le istituzioni, le associazioni di categoria e i cittadini. Si cercherà di definire in dettaglio le modalità operative delle nuove disposizioni, affinché l'intera struttura normativa risulti chiara e applicabile senza intoppi.

In conclusione, ciò che emerge dalla recente approvazione del Senato è un progetto ambizioso volto a innovare il settore fiscale italiano con un focus particolare sui giochi pubblici, una realtà che coinvolge migliaia di interessi economici e sociali. Il 2026 potrebbe rappresentare una nuova era per le normative fiscali italiane e per tutti i settori connessi. Resta ora da vedere come la riforma sarà implementata e quali saranno i suoi reali effetti sul mercato e sulla società italiana nel suo complesso.

Pubblicato Martedì, 05 Agosto 2025 a cura di Marta B. per Infogioco.it

Ultima revisione: Martedì, 05 Agosto 2025

Marta B.

Marta B.

Trentasei anni, giornalista pubblicista, lo sport è al centro della mia vita. L'ho praticato con gioia negli anni giovanili (calcio, atletica leggera), lo pratico ora per puro piacere. Lavoro come giornalista free lance e curo prevalentemente articoli di cronaca sportiva e interviste ai protagonisti dello sport, dal calcio fino ai motori.


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