Un passo importante nella lotta contro le scommesse sportive illecite è stato compiuto con il disegno di legge approvato dalla Camera dei Deputati e atteso la prossima settimana al Senato. Questa proposta di normativa, che si inserisce nel contesto dell'organizzazione e dello svolgimento di grandi eventi sportivi, mira a rafforzare il sistema di controllo e coordinamento tra diverse autorità competenti.
Al centro della nuova disciplina c'è l'articolo 6, che innova il quadro normativo in materia di flussi anomali nelle scommesse sportive. Questo articolo introduce un regime di scambio di informazioni tra le autorità amministrative vigenti e la Procura Generale dello Sport presso il CONI. La misura mira a garantire un'azione più coordinata e concertata nel contrastare le irregolarità nel settore delle scommesse.
La proposta di legge modifica in particolare l’articolo 2 della Legge n. 401/1989, ampliando le disposizioni già esistenti con l'aggiunta di nuovi commi specifici. Il commi 3-bis, 3-ter, 3-quater e 3-quinquies definiscono infatti i meccanismi di raccordo e il flusso di informazioni indispensabili per affrontare efficacemente il problema dei flussi anomali. Fondamentale è il coordinamento tra autorità amministrative e disciplina sportiva per evitare che le sanzioni penali influenzino l'omologazione delle gare e le competenze proprie degli organi sportivi.
La normativa sottolinea come sia essenziale che gli organi sportivi, attraverso un accesso regolamentato agli atti del procedimento penale, possano portare avanti le proprie indagini e procedimenti, nel rispetto della normativa vigente. In questo contesto, il decreto del ministro dell'Interno del 15 giugno 2011 ha istituito strutture come l'Unità Informativa Scommesse Sportive (UISS) e il Gruppo Investigativo Scommesse Sportive (GISS), che giocano un ruolo fondamentale nel mantenimento della legalità nelle manifestazioni sportive.
È previsto che, in caso di flussi anomali, le autorità competenti notifichino la Procura Generale dello Sport, la quale, a sua volta, può richiedere informazioni dettagliate sulle competizioni coinvolte. Gli aggiornamenti apportati dall'introduzione dei nuovi commi rafforzano questi meccanismi, introducendo l'utilizzo di tecnologie avanzate come l'intelligenza artificiale per rilevare in modo più efficace i movimenti sospetti nelle scommesse.
Per quanto concerne la trasparenza e la sicurezza del settore del gioco, l'Anagrafe dei conti di gioco assume un ruolo cruciale, garantendo una gestione centralizzata e sicura dei conti di gioco. La collaborazione tra Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e altre autorità è quindi incrementata, assicurando un monitoraggio costante e un’efficiente risposta alle eventuali criticità nel settore.
In sintesi, il disegno di legge in arrivo al Senato non solo mira a migliorare l'organizzazione di eventi sportivi a livello nazionale, ma rappresenta una decisa avanzata nella lotta contro le scommesse illegali, fenomeno che rischia di minare l'integrità dello sport. L'applicazione di nuove tecnologie e un più stretto coordinamento tra le autorità rappresentano passaggi fondamentali per garantire trasparenza e correttezza in un settore così importante per l'economia e la società italiana.