Sotto la lente della
7a Commissione Cultura del
Senato
si trova un importante disegno di legge relativo all'organizzazione e allo svolgimento di grandi eventi sportivi, recentemente approvato dalla Camera. Il dibattito su questo provvedimento è previsto in Aula per il
4 agosto
, alle ore 15.
Tra le innovazioni più significative del disegno di legge spicca l'Articolo 6, che introduce misure urgenti in materia di organi di giustizia sportiva, incardinando un contrasto deciso contro le pratiche di manipolazione fraudolenta degli eventi sportivi.
L'articolo 6
apporta sostanziali modifiche alla legge n. 401/1989, che regola i rapporti tra il procedimento penale e gli organi della giustizia sportiva in casi di "
frode in competizioni sportive
". Specificamente, vengono introdotti i nuovi commi 3-bis, 3-ter e 3-quater, che definiscono un meccanismo di coordinamento tra le autorità amministrative e la
Procura Generale dello Sport
presso il
CONI
al fine di prevenire ed individuare flussi anomali di scommesse.
Il nuovo comma 3-bis obbliga le autorità amministrative competenti a segnalare alla Procura Generale dello Sport ogni flusso anomalo di scommesse rilevato. Tale sistema di allerta precoce rafforza la capacità di intervenire tempestivamente e con efficacia nei confronti del fenomeno delle
scommesse illecite
.
Il comma 3-ter permette inoltre alla Procura Generale di richiedere informazioni approfondite su competizioni soggette a flussi anomali di scommesse, permettendole di richiedere a determinate amministrazioni le generalità dei titolari dei conti gioco associati, direttamente o indirettamente, con soggetti tesserati o affiliati alle federazioni coinvolte nelle scommesse sospette. Questi dati comprendono anagrafica e codici univoci, e sono cruciali per una efficace integrazione tra le indagini federali e giudiziarie.
Il comma 3-quater designa l'
Agenzia delle dogane e dei monopoli
come ente competente nella trasmissione delle informazioni richieste alla Procura Generale. Questo passaggio evidenzia l'importanza di una collaborazione interistituzionale continua e ben coordinata, al fine di monitorare rigorosamente l'integrità dello sport.
È interessante notare come al disegno di legge sia stato aggiunto un comma 3-quinquies durante la prima lettura. Questo permette alle autorità competenti di fare uso di sistemi di intelligenza artificiale nel rispetto delle normative europee e nazionali, per il monitoraggio dei flussi anomali di scommesse. L'uso della tecnologia avanzata come strumento per individuare tempestivamente possibili irregolarità, evidenzia un approccio moderno e proattivo alle sfide di regolamentazione nello sport.
Affinché il disciplinamento sia messo in pratica efficacemente e senza costi aggiuntivi sul bilancio pubblico, è previsto che le amministrazioni interessate operino entro le risorse finanziarie esistenti, secondo il principio di ottimizzazione delle risorse già disponibili.
A conclusione, questa normativa rappresenta un significativo passo avanti per il sistema sportivo italiano, introducendo strumenti avanzati e un coordinamento più solido nella lotta contro la manipolazione degli eventi sportivi. La sua approvazione e attuazione costituiranno un importante banco di prova per l'integrità delle competizioni sportive in
Italia
.
