La UFC (Ultimate Fighting Championship), la principale organizzazione di arti marziali miste al mondo, è stata scossa da un grave scandalo di sospetti match truccati. L'evento incriminato è UFC Fight Night 263, tenutosi il 2 novembre alla UFC Apex Arena di Las Vegas, Nevada. Al centro dell'attenzione è il combattimento tra il promettente cubano Yadier Del Valle, imbattuto con un record di 10-0, e l'americano Isaac Dulgarian (7-2), quest'ultimo considerato il favorito alla vigilia dell'incontro.
La sorpresa è arrivata nel primo round, quando Dulgarian ha subito una sconfitta inaspettata. Ma ciò che ha destato i sospetti non è stata tanto la sconfitta in sé, quanto l'anomalo volume di scommesse piazzate sulla sua perdita nelle ore precedenti al match. Le quote per la sua sconfitta sono aumentate vertiginosamente, un segnale d'allarme che ha messo in allerta i vertici della UFC.
Il presidente della UFC, Dana White, ha dichiarato di aver immediatamente contattato Dulgarian dopo aver appreso delle scommesse sospette. "Abbiamo chiamato il fighter per capire cosa stesse succedendo", ha spiegato White. "Ho pensato che avesse problemi finanziari o debiti. Ma il suo avvocato ci ha assicurato che era tutto a posto. Isaac ci ha detto di essere sicuro di sé e pronto a 'uccidere' l'avversario per vincere. Per questo motivo non abbiamo cancellato l'incontro. Ma poi Isaac si è arreso nel primo round. Ho chiamato l'FBI e abbiamo già avuto diversi incontri con loro. Si occuperanno di questa vicenda".
Le conseguenze per Dulgarian sono state immediate e drastiche: è stato licenziato dal roster della UFC. Ora, il suo caso è oggetto di indagine non solo da parte dell'FBI, ma anche della Commissione Atletica del Nevada e degli organi interni della UFC. Le indagini mirano a far luce su cosa sia realmente accaduto e se Dulgarian abbia intenzionalmente perso l'incontro, magari in cambio di denaro.
Questo scandalo getta un'ombra sulla UFC e sull'integrità dello sport delle arti marziali miste. La UFC ha sempre promosso la competizione leale e il rispetto delle regole, e un caso di match truccato rappresenterebbe un duro colpo per la sua immagine. L'organizzazione dovrà dimostrare di essere in grado di affrontare la situazione con trasparenza e determinazione, per ripristinare la fiducia dei fan e degli atleti.
Le indagini dell'FBI potrebbero portare a conseguenze penali per Dulgarian e per chiunque altro coinvolto nel presunto complotto. Inoltre, la Commissione Atletica del Nevada potrebbe infliggere sanzioni disciplinari, come la sospensione o la radiazione dalle competizioni.
Questo scandalo solleva interrogativi più ampi sul ruolo delle scommesse nel mondo dello sport e sulla vulnerabilità degli atleti alla corruzione. È fondamentale che le organizzazioni sportive rafforzino i controlli e i meccanismi di prevenzione, per proteggere l'integrità delle competizioni e garantire che i risultati siano determinati esclusivamente dal talento e dalla preparazione degli atleti. La UFC, in particolare, dovrà lavorare per riconquistare la fiducia del pubblico e dimostrare che è impegnata a combattere qualsiasi forma di illegalità e a promuovere i valori dello sport.
Prima di procedere


