Le consigliere regionali Alessia Araneo e Viviana Verri del Movimento 5 Stelle hanno espresso profonda preoccupazione per l'aumento della ludopatia in Basilicata, fenomeno che ormai ha un valore economico vicino a un miliardo di euro, ma che grava pesantemente sulle famiglie. La ludopatia è una piaga sociale che distrugge vite e famiglie, specialmente attraverso il gioco d'azzardo online e nelle sale scommesse. Nonostante le apparenti promesse di vincite facili, il gioco d'azzardo porta dipendenza, debiti e crisi sociali. In Basilicata, la situazione è in peggioramento. Molte persone cadono nella trappola del gioco patologico, rischiando risparmi, lavoro e stabilità familiare.
Spesa aumentata notevolmente
La spesa per il gioco d'azzardo nella regione è aumentata notevolmente: da 530 milioni di euro nel 2019 a circa 966 milioni di euro nel 2023, con una spesa pro capite di 1.811 euro, che supera la media nazionale. Questo incremento del gioco d'azzardo rappresenta un gravi problemi economici per le famiglie lucane e per la società. È urgente quindi intraprendere azioni concrete.
La richiesta di una campagna di prevenzione
Le Consigliere chiedono campagne di prevenzione, norme più rigorose per limitare l'accesso al gioco, e maggiore supporto per chi è già vittima di ludopatia. Le associazioni locali, come "Famiglie Fuori-gioco", offrono supporto psicologico e legale, ma è necessario un impegno istituzionale più forte.
Le Consigliere hanno presentato un'interrogazione per verificare se sia stato istituito l'Osservatorio regionale sul gioco d'azzardo patologico e se ASL e Comuni stiano promuovendo azioni contro la diffusione della dipendenza, in linea con la Legge Regionale.
Fonte: sassilive.it