Prima di procedere
Nell’ambito di un’operazione di controllo condotta dagli agenti del Commissariato di Jesi, situato nella provincia di Ancona, è stata prestata particolare attenzione alle aree più sensibili della città.
Le zone controllate
Le zone sorvegliate includevano la Stazione Ferroviaria, Via Setificio, Via Marconi, Piazzale Partigiani, Via Granita, i Giardini Pubblici, Porta Valle, il Parco del Vallato, il quartiere San Giuseppe, Piazzale San Savino, Viale Verdi e Viale della Vittoria. Durante i controlli, in uno dei bar visitati, gli agenti hanno riscontrato la mancanza di esposizione degli articoli obbligatori, come previsto dal Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza (TULPS) per le attività commerciali. Inoltre, è stata identificata la presenza di un apparecchio da gioco in un’area aperta al pubblico, priva di delimitazioni adeguate.
No autorizzazioni
Un impianto di videosorveglianza attivo è stato trovato anch'esso privo di autorizzazione e della necessaria segnaletica informativa. In un altro bar, le irregolarità erano simili: è stata constatata la presenza di un sistema di videosorveglianza attivo ma privo di autorizzazione. Anche in questo caso, si è riscontrata l’omessa esposizione degli articoli previsti dal TULPS. Inoltre, nella sala dedicata alle slot machine, non è stato rispettato il divieto di fumo, violando così le normative vigenti.
Il titolare del bar è stato pertanto diffidato. Complessivamente, sono stati accertati illeciti amministrativi per un importo totale di 1.500 euro, contribuendo così a garantire una maggiore sicurezza e rispetto delle normative nel territorio.
Fonte: agimeg.it
