Marco Bezzecchi è al centro dei riflettori dopo aver scritto una pagina di storia recente nel Motomondiale al Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini. Il giovane pilota del team Aprilia Racing ha dimostrato la sua abilità su una pista che, fino a qualche settimana fa, sembrava stregata per le moto dell'azienda di Noale. Infatti, durante il weekend a Misano, Bezzecchi ha conquistato la pole position, ha vinto la Sprint e ha ottenuto un secondo posto nel GP, interrompendo così un dominio che dal 2025 era stato nelle mani delle Ducati e dei fratelli Marquez.
Nonostante le sfide, il successo a Misano ha acceso la speranza per Aprilia anche in vista del prossimo appuntamento a Motegi, in Giappone. A complicare le aspettative vi è il fatto che la pista nipponica non è mai stata troppo amica della RS-GP. Tuttavia, l'entusiasmo di Bezzecchi e il suo amore per il layout "stop and go" del tracciato, caratterizzato da molte frenate brusche, promettono scintille. Non è solo questo il suo legame speciale con Motegi, dato che qui ha ottenuto il suo primo podio mondiale in Moto3 nel 2015.
In una recente conferenza stampa, nella quale ha condiviso il suo entusiasmo per la sfida imminente, Bezzecchi ha dichiarato: "Sarà la mia prima volta qui con l'Aprilia, ma sono fiducioso perché la pista mi piace molto. Non vedo l'ora di salire sulla mia RS-GP domani". La determinazione del pilota riminese è palpabile anche grazie al recente trend positivo che ha ridotto a soli 8 punti la sua distanza dal terzo posto nella classifica del Mondiale, in un momento in cui il suo amico Pecco Bagnaia sta attraversando un periodo complicato.
Sebbene il podio iridato sia un obiettivo ambizioso, Bezzecchi non sembra farne un'ossessione, almeno per ora. Ha spiegato: "Non guardo tanto alla classifica in questo momento. Alla fine del weekend la prendi in considerazione, ma preferisco concentrarmi sulla competitività mostrata negli ultimi Gran Premi. Voglio continuare con questo slancio e magari discutere della possibilità di centrare il terzo posto verso la fine dell'anno".
La determinazione di Bezzecchi, sostenuta da una serie di prestazioni eccezionali, è stata sorprendente, specialmente dopo un inizio di stagione travagliato per la squadra. Durante i test invernali, infatti, i problemi non mancavano, aggravati dall'assenza di Martin a causa di un infortunio. Nonostante queste difficoltà, Bezzecchi è riuscito a costruire qualcosa di speciale. "Non avrei mai potuto immaginare che saremmo stati così competitivi", ha ammesso, riflettendo sulla crescita impressionante della squadra nel corso della stagione.
Adesso, la sfida di Motegi rappresenta un'altra pietra miliare per lui e per Aprilia. Mentre l'attesa cresce, i fan di tutto il mondo sperano di vedere ripetersi un'altra straordinaria performance. Tra ricordi indelebili e nuovi traguardi da raggiungere, Bezzecchi è pronto a scrivere un altro capitolo indimenticabile nella sua storia sportiva.