IBM ha annunciato i risultati finanziari per il terzo trimestre del 2025, conclusosi il 30 settembre, superando le aspettative di Wall Street e alzando le previsioni grazie al favorevole contesto per le tecnologie di Intelligenza Artificiale (AI). Tuttavia, le azioni della società hanno subito un calo del 5%, poiché gli investitori sono rimasti delusi dal rallentamento della crescita dei ricavi nel cruciale segmento del software cloud, come riportato da Reuters.
I ricavi di IBM sono aumentati del 9% su base annua, raggiungendo i 16,33 miliardi di dollari, superando la stima di consenso degli analisti intervistati da LSEG, pari a 16,09 miliardi di dollari. L'utile rettificato (Non-GAAP) per azione è stato di 2,65 dollari, rispetto all'obiettivo degli analisti di LSEG di 2,45 dollari per azione. L'utile netto (GAAP) per il trimestre è stato di 1,74 miliardi di dollari, in netto contrasto con la perdita di 330 milioni di dollari registrata l'anno precedente, dovuta a pagamenti pensionistici per 2,7 miliardi di dollari.
Il CEO di IBM, Arvind Krishna, ha descritto il trimestre appena concluso come un successo, sottolineando che la società ha superato le previsioni degli esperti in termini di ricavi, profitti e flusso di cassa disponibile grazie alla crescita registrata in tutti i segmenti. "I clienti di tutto il mondo continuano a utilizzare le nostre tecnologie e competenze per migliorare la produttività delle loro operazioni e creare valore di business reale con l'AI", ha affermato. Krishna ha inoltre rivelato che il portafoglio ordini della società nel settore dell'AI, che comprende sia le prenotazioni che le vendite effettive di vari prodotti e servizi basati sull'AI, è cresciuto di 7,5 miliardi di dollari rispetto al trimestre precedente, superando i 9,5 miliardi di dollari.
I ricavi di IBM derivanti dallo sviluppo di software sono aumentati del 10% su base annua, raggiungendo i 7,21 miliardi di dollari, in linea con le previsioni di StreetAccount. Tuttavia, i ricavi nella categoria del software cloud ibrido, che include Red Hat, sono aumentati del 14%, rispetto al 16% del trimestre precedente. Questo rallentamento della crescita dei ricavi ha deluso gli investitori. Krishna ha rassicurato gli analisti durante una conference call, affermando che la divisione cloud ibrido tornerà a crescere in media del 15% o vicino a tale livello entro l'inizio del 2026.
"Il rallentamento della crescita dei ricavi e delle vendite di Red Hat deluderà coloro che speravano in un'accelerazione della crescita in questo segmento altamente redditizio", ha dichiarato Michael Ashley Schulman, direttore degli investimenti di Running Point Capital. Come riportato da SiliconANGLE, questa opinione è condivisa anche da Amit Daryanani, analista di Evercore ISI, e da Brent Thill, analista di Jeffries, il quale ha affermato in una nota per gli investitori che le prospettive del business software di IBM dipendono in larga misura dalla capacità di Red Hat di trovare un modo per riprendere la crescita: "L'accelerazione della crescita del business software di IBM nei prossimi trimestri dipenderà dalle prestazioni di Red Hat, che rimane la pietra angolare della strategia di crescita di IBM nel settore del software, e la dirigenza conferma la fiducia nel mantenimento di una crescita intorno al 15%".
I ricavi della divisione automazione sono aumentati del 24% su base annua, mentre quelli della divisione elaborazione dati e AI sono cresciuti dell'8%. I ricavi derivanti dall'elaborazione delle transazioni sono diminuiti dell'1% su base annua. I ricavi dei servizi di consulenza sono stati di 5,3 miliardi di dollari, superando la previsione di Wall Street di 5,24 miliardi di dollari.
Nel segmento infrastrutture, i ricavi sono aumentati del 17%, raggiungendo i 3,56 miliardi di dollari. In particolare, le vendite di mainframe IBM Z sono aumentate del 61%. Il nuovo mainframe z17, focalizzato sull'AI, è ampiamente utilizzato nel settore finanziario, consentendo di supportare rigorose regole di archiviazione e crittografia dei dati durante l'implementazione delle tecnologie di AI, come ha dichiarato a Reuters il direttore finanziario di IBM, Jim Kavanaugh. L'AI ha anche contribuito alla crescita dei ricavi, poiché, come ha osservato Krishna, i sistemi di archiviazione dati sono una parte fondamentale dell'infrastruttura AI, e quindi IBM li sta vendendo attivamente, come riportato da The Register.
IBM ha alzato le sue previsioni sui ricavi e ora si aspetta una crescita "superiore" al 5% rispetto al "almeno" 5% previsto in precedenza. Si prevede inoltre che il flusso di cassa disponibile per l'anno sarà di 14 miliardi di dollari, superiore alla previsione di 13,5 miliardi di dollari fatta nel trimestre precedente.
Krishna ha riferito che IBM collabora con gli hyperscaler ed è anche uno dei maggiori clienti di CoreWeave. "Utilizziamo spesso anche l'infrastruttura di AWS, Azure e GCP", ha aggiunto. "Abbiamo un'ottima opportunità per realizzare sia progetti di consulenza che per implementare il nostro software su queste infrastrutture per i nostri clienti".
Ha raccontato che uno dei "clienti molto importanti nel settore dell'assicurazione sanitaria" preferisce non utilizzare il cloud pubblico, "ma è вполне soddisfatto della possibilità di utilizzare istanze private nel cloud e di implementare lì modelli, implementare lì i nostri stack software e ottenere crescita. Quindi, in genere, è quello che facciamo". Secondo The Register, ciò indica che IBM non ha intenzione di acquistare acceleratori in grandi quantità o di competere con gli hyperscaler in termini di spese in conto capitale, preferendo prendere in affitto la potenza di calcolo.
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