Al termine di una straordinaria prestazione a Firenze contro la Fiorentina, conclusasi con un meritato successo per 2-1, il tecnico del Como, Cesc Fabregas, ha coinvolto tutta la squadra in una scenografica riunione a centrocampo. Il giovane allenatore spagnolo, dotato di un carisma invidiabile, ha condiviso un messaggio potente e motivazionale con i suoi giocatori, cercando di infondere fiducia e consapevolezza nei propri mezzi.
Fabregas non si è limitato a celebrare la vittoria: il suo discorso, intriso di passione e determinazione, ha sottolineato l'importanza di mantenere alta la guardia e di continuare a lavorare sodo. "Se giochiamo in questo modo, credetemi, c'è tanto di buono su cui costruire," ha esordito Fabregas, come riportato in un video pubblicato sul profilo Instagram del club. Fabregas ha invitato i suoi ragazzi a proseguire con coraggio e a giocare con carattere, sottolineando la necessità di coltivare un'identità forte e un senso di appartenenza. "Dobbiamo credere l'uno nell'altro e nel messaggio," ha ribadito, spingendo per un miglioramento costante e per il rafforzamento della coesione di squadra: "Continuiamo a crescere e staremo ancora meglio."
Nel susseguente colloquio in conferenza stampa, Fabregas ha sottolineato come questa vittoria rappresenti una prova di forza per il gruppo. "Vedo quanto i miei ragazzi lavorano ogni giorno," ha evidenziato, aggiungendo che la gioventù della squadra è tanto un punto di forza quanto una sfida, come dimostrato dall'azione del giovane Addai. "Ha cercato il terzo gol, e in situazioni del genere si rischia di pareggiare. Un calciatore come Dzeko, nella stessa circostanza, avrebbe puntato a prendere un fallo o un corner," ha detto Fabregas, indicando una prospettiva diversa e più pragmatica.
Il Como è in un palese processo di trasformazione: in poco più di un anno e mezzo, il club ha rivoluzionato il proprio approccio tattico, passando da una difesa bassa tipica della Serie B a un gioco aperto che lo vede sfidare con successo club di tradizione secolare. Fabregas è convinto che, sebbene la squadra possa ancora crescere, l'idea alla base del progetto sia coerente e solida: "L'idea viene sempre prima di tutto."
Quanto al futuro prossimo, Fabregas ha insistito sull'importanza di continuare a lavorare con la stessa intensità. "Già domani penseremo alla Coppa Italia," ha dichiarato il tecnico spagnolo. Sarà la prima volta che dovrà preparare una partita con così poco preavviso, ma spera di trovarsi spesso in queste situazioni, creando così un'abitudine alla competizione.
Le parole e l'approccio di Fabregas non passano inosservati: l'allenatore sembra avere una chiara visione del potenziale del Como e come sfruttarlo al meglio. Con lui alla guida, i tifosi possono sperare non solo in vittorie occasionali, ma in un vero e proprio cambiamento di mentalità e di risultati duraturi nel tempo. Come recentemente ha dimostrato, il cammino verso una solida identità calcistica è in corso e i lombardi sono pronti a lasciare il segno, partita dopo partita.