Un pareggio scoppiettante e ricco di emozioni quello andato in scena allo stadio Luigi Ferraris di Genova, dove Genoa e Fiorentina si sono affrontate nell'undicesima giornata del campionato di Serie A. Il match, terminato 2-2, ha visto un susseguirsi di colpi di scena, con rigori sbagliati, rimonte e giocate spettacolari che hanno tenuto col fiato sospeso i tifosi presenti allo stadio e davanti alla televisione. L'esordio di mister Vanoli sulla panchina del Genoa si conclude quindi con un punto, mentre la Fiorentina continua a inseguire la prima vittoria in campionato.
La partita si è subito infiammata, con il Genoa che è passato in vantaggio al 15' grazie a un colpo di testa di Ostigard, bravo a sfruttare al meglio una punizione pennellata da Martin. La gioia dei tifosi rossoblù è durata però solo cinque minuti, perché al 20' la Fiorentina ha ottenuto un calcio di rigore per un fallo di mano di Colombo. Sul dischetto si è presentato l'ex di turno, Gudmundsson, che non ha sbagliato, siglando il gol del pareggio. La prima frazione di gioco si è conclusa con le due squadre in parità, ma con il Genoa vicino al raddoppio in un paio di occasioni.
L'inizio della ripresa ha visto un altro episodio chiave: un fallo di mano in area di Ranieri ha regalato un nuovo calcio di rigore al Genoa. Questa volta, però, Colombo si è fatto ipnotizzare da de Gea, che ha neutralizzato il suo tiro. La Fiorentina, galvanizzata dalla parata del suo portiere, ha trovato il gol del vantaggio al 57' con Piccoli, bravo a finalizzare una bella azione corale. La reazione del Genoa non si è fatta attendere e, appena tre minuti dopo, Colombo si è fatto perdonare l'errore dal dischetto, siglando il gol del definitivo 2-2. Un batti e ribatti in area viola, sugli sviluppi di una punizione calciata da Martin, ha favorito l'inserimento dell'attaccante che, da terra, è riuscito a insaccare.
Nel finale di partita, le due squadre hanno accusato un calo fisico, ma il Genoa ha sfiorato il colpaccio nel recupero con Masini. Il pareggio finale accontenta, almeno in parte, entrambe le squadre. Il Genoa sale a 7 punti in classifica, mentre la Fiorentina, ferma a 5, deve ancora trovare la prima vittoria in campionato. L'esordio di Vanoli sulla panchina del Genoa lascia comunque intravedere segnali positivi, con una squadra combattiva e capace di reagire alle difficoltà. Per la Fiorentina, invece, c'è ancora molto lavoro da fare per trovare la giusta quadratura e iniziare a raccogliere i risultati sperati.
La partita è stata anche l'occasione per vedere De Rossi in tribuna, pronto a prendere le redini del Genoa a partire dalla prossima partita. La sua presenza ha sicuramente dato una motivazione in più alla squadra, che ha lottato con grinta e determinazione per ottenere un risultato positivo. Il pareggio contro la Fiorentina rappresenta un buon punto di partenza per il nuovo corso tecnico, che dovrà portare il Genoa a raggiungere gli obiettivi prefissati. In conclusione, Genoa-Fiorentina è stata una partita emozionante e spettacolare, che ha confermato la bellezza e l'imprevedibilità del calcio. Un pareggio che, alla fine, accontenta un po' tutti, ma che lascia anche qualche rammarico per le occasioni sprecate e gli errori commessi.
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