Durante l'odierna conferenza stampa tenutasi al centro sportivo del Parma, il direttore generale Federico Cherubini ha ufficialmente presentato Benjamin Cremaschi, nuovo acquisto del club. Questa presentazione segna un momento speciale per la squadra e per la città, in parte perché coincide con il quinto anniversario della guida del club da parte della famiglia Krause. Mentre Cherubini raccontava la complessa trattativa per strappare Cremaschi all’Inter Miami, l’attenzione si è spostata anche sull’impatto positivo della gestione Krause.
Questi cinque anni hanno visto investimenti significativi, non solo nella squadra ma anche nelle strutture del club e nella città stessa. La famiglia Krause, sebbene non risieda in loco, è notoriamente coinvolta, mantenendo contatti frequenti con il team e instaurando un legame molto stretto con la comunità locale. L’auspicio è che questo legame si traduca in risultati ancor più concreti nel prossimo futuro, sia in campo che fuori.
L’attuale struttura della rosa del Parma esprime questo orientamento. Con ben undici nuovi giocatori, tra cui due arrivati in prestito, la squadra si è rinnovata notevolmente mentre conserva un equilibrio tra esperienza e gioventù. Questo è un aspetto particolarmente importante, specialmente considerando il crescente coinvolgimento del club in iniziative sportive e sociali sul territorio. La società ha infatti puntato molto anche sui giovani e sulle iniziative inerenti il calcio femminile, con la recente iscrizione di una seconda squadra femminile che ribadisce la volontà di essere inclusivi e promuovere lo sport a tutti i livelli.
Sul fronte delle eSports, Parma ha già collezionato vittorie significative, dimostrando un approccio moderno e lungimirante allo sport. Oltre agli aspetti sportivi, il club è fortemente coinvolto in molte iniziative comunitarie e collabora con istituzioni locali per contribuire allo sviluppo del territorio. Questa visione integrata di successo sportivo e responsabilità sociale è destinata a perdurare finché Krause rimarrà al timone del Parma.
Per Cherubini e il direttore sportivo Pettinà, che ha giocato un ruolo fondamentale nel portare Cremaschi a Parma, questa nuova stagione è solo l’inizio. La speranza è che con queste basi solide il club possa puntare sempre più in alto, raccogliendo successi e contribuendo al contempo al benessere della comunità che lo sostiene.