Scandalo UEFA: Arsenal Tivat Bandito per Dieci Anni

Scandalo UEFA: Arsenal Tivat Bandito per Dieci Anni

Gravi accuse di combine portano a sanzioni severe per il club montenegrino

La notizia della decennale squalifica inflitta al FK Arsenal Tivat ha fatto rapidamente il giro del mondo calcistico. La decisione, comunicata in luglio dal Comitato Etico e Disciplinare della UEFA (CEDB), segue un'approfondita indagine incentrata sulla presunta combine orchestrata durante il turno preliminare di Conference League disputato nel luglio 2023 contro la squadra armena dell'Alashkert. Lo sconcerto suscitato dall'esito dell'inchiesta ha evidenziato con forza l'importanza di mantenere integre le competizioni calcistiche.

Partendo dal risultato della gara di ritorno, svoltasi a Tivat e conclusasi con una schiacciante sconfitta per 6-1 dopo un combattuto 1-1 all'andata, i sospetti della UEFA si sono concretizzati in una serie di verifiche incrociate. Le analisi degli ispettori si sono focalizzate sul comportamento in campo degli atleti, ma anche sui legami e le comunicazioni tra alcuni tesserati del club. Una volta accertate le responsabilità, le sanzioni non sono tardate ad arrivare: oltre al club, sanzioni individuali pesanti sono state imposte anche al calciatore Nikola Celebic e al dirigente Ranko Krgovic, entrambi radiati a vita da qualsiasi attività calcistica affiliata alla UEFA.

Non sono sfuggiti alle maglie della giustizia sportiva nemmeno altri due membri della squadra, che hanno ricevuto sospensioni decennali. Non meno significativa, l'ammenda economica di 500.000 euro imposta al club che complica ulteriormente la situazione economica dell'Arsenal Tivat. Inoltre, la UEFA ha sollecitato la FIFA affinché estenda la squalifica a livello globale, impedendo così al club montenegrino di partecipare a qualunque competizione internazionale fino alla stagione 2034-2035.

Importante è stato il coinvolgimento della MGA (Malta Gaming Authority), la quale ha fornito un supporto cruciale all'inchiesta. Infatti, grazie ai dati dettagliati sulle scommesse delle partite, trasmessi dagli operatori autorizzati del gaming maltese, è stato possibile comprovare le irregolarità. La collaborazione tra la UEFA e l'MGA segna un passo fondamentale nella lotta contro le combine, sottolineando l'impegno comune verso l'integrità del calcio.

Il case study dell'Arsenal Tivat rappresenta un monito significativo per tutte le società sportive. La rapidità con cui la notizia è divenuta di dominio pubblico e le drastiche conseguenze derivanti dagli accertamenti della UEFA c'invitano a riflettere sull'evoluzione del calcio moderno, dove la trasparenza e l'onestà devono diventare pilastri imprescindibili delle competizioni sportive. Il mancato commento da parte del club montenegrino a Reuters evidenzia forse un ruolo ancora più complesso dietro le quinte di quanto inizialmente apparso, lasciando inevitabilmente una lunga coda di interrogativi su quanto effettivamente accaduto dietro le mura societarie.

Pubblicato Mercoledì, 20 Agosto 2025 a cura di Marta B. per Infogioco.it

Ultima revisione: Mercoledì, 20 Agosto 2025

Marta B.

Marta B.

Trentasei anni, giornalista pubblicista, lo sport è al centro della mia vita. L'ho praticato con gioia negli anni giovanili (calcio, atletica leggera), lo pratico ora per puro piacere. Lavoro come giornalista free lance e curo prevalentemente articoli di cronaca sportiva e interviste ai protagonisti dello sport, dal calcio fino ai motori.


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