Il Servizio di regolamentazione e ispezione del gioco ha diffuso i dati economici riguardanti il settore del gioco d'azzardo nel secondo trimestre del 2025, rivelando un quadro complesso di crescita e sfide. In questo periodo, diciassette operatori autorizzati con un totale di trenta licenze hanno generato un fatturato lordo di ben 287 milioni di euro. Questo dato rappresenta un aumento del 9,6% rispetto allo stesso trimestre dell'anno precedente e sottolinea un trend positivo nel comparto.
Un aspetto cruciale di tale aumento è dovuto all'imposta speciale applicata al settore, che ha portato nelle casse statali un importo significativo di 81,2 milioni di euro. Un’importante fetta del mercato è coperta dai giochi di fortuna, i quali costituiscono il 62% del totale dei ricavi, pari a 177,8 milioni di euro, segnando un aumento annuo del 12,2%. Le scommesse sportive, d'altro canto, rappresentano il 38% del mercato, registrando un introito di 109,2 milioni di euro. Sebbene vi sia stato un incremento del 5,7% su base annua, il confronto trimestrale mostra un calo del 5%.
Focus su giochi di fortuna e scommesse sportive: Il volume totale delle scommesse sportive si attesta a 457,3 milioni di euro, una leggera flessione dell'1,1% rispetto all'anno precedente e un calo più marcato dell'8,9% rispetto al trimestre precedente. Contrariamente, il segmento dei giochi di fortuna mostra una notevole crescita con un volume di ben 5,04 miliardi di euro, che indica un significativo progresso del 15,4% su base annua e dell'8% rispetto al trimestre precedente.
Le preferenze dei giocatori portoghesi delineano un interesse preponderante per il calcio, che domina la scena delle scommesse con il 67,7% delle puntate. Seguono il tennis con il 21,8% e il basket con il 6,5%. Nei giochi di fortuna, le slot machine sono le più gettonate, rappresentando il 79,1% delle giocate, mentre i giochi bancari francesi e la roulette raccolgono rispettivamente il 7% e il 5,3%.
Un altro dato interessante riguarda le registrazioni e i profili degli utenti. A conclusione del trimestre, i giocatori registrati ammontavano a 4,87 milioni, con un incremento del 9,9% rispetto al 2024. Di questi, 211.000 sono nuovi account, sebbene il numero di utenti attivi abbia registrato un calo del 2,6% su base annua, attestandosi a 1,12 milioni. Il 77,8% degli utenti registrati ha un'età inferiore ai 45 anni, con il gruppo più numeroso che si colloca nella fascia 25-34 anni, rappresentando il 33,5% del totale.
Guardando alla distribuzione geografica, il distretto di Lisbona concentra il 21,7% delle registrazioni, seguito da Porto con il 21,1%. La maggioranza dei giocatori, il 94,6%, è di nazionalità portoghese. Tra gli stranieri, i brasiliani costituiscono il gruppo più significativo, rappresentando il 49% degli utenti non portoghesi.
Il tema dell'autoesclusione e del contrasto all'illegalità è particolarmente rilevante. Le richieste per l'autoesclusione sono aumentate, arrivando a 326.400, con un incremento del 27% rispetto all'anno precedente. Durante il trimestre, sono state emesse 97 notifiche di chiusura nei confronti di operatori non autorizzati e 110 siti web irregolari sono stati bloccati.
L'approccio deciso delle autorità portoghesi è evidente dal 2015, anno di introduzione del quadro giuridico nazionale sul gioco online. Da allora, sono state inviate 1.522 notifiche ad operatori illegali e 2.501 portali sono stati oscurati, di cui 110 nel periodo compreso tra aprile e giugno 2025. Inoltre, 49 casi sono stati trasmessi alla Procura, uno dei quali durante lo stesso trimestre. Questi sforzi mirano a garantire un ambiente di gioco legale e sicuro, promuovendo una cultura del gioco responsabile e limitando le offerte di gioco illegittime.