Nel bilancio statale per il periodo compreso tra gennaio e luglio 2025, le entrate tributarie erariali evidenziano un incremento complessivo, con il comparto dei giochi che si conferma una componente cruciale per le casse pubbliche. Le entrate totali provenienti dalle attività di gioco, comprensive di diverse imposte sia dirette che indirette, hanno raggiunto i 4.582 milioni di euro. Questo dato rappresenta una crescita di 150 milioni di euro rispetto allo stesso periodo del 2024, registrando un aumento del 3,4%.
Purtroppo, non tutte le voci del settore hanno mostrato un andamento positivo. Focalizzandosi esclusivamente sulle imposte indirette, il gettito dalle attività di gioco, che copre lotterie e altre tipologie, si attesta a 3.987 milioni di euro. Questo valore segna una lieve flessione di 16 milioni rispetto al 2024, pari a un calo dello 0,4%.
In particolare, il segmento degli apparecchi e congegni da gioco regolati dal DL 269/2003 (art. 39, comma 13) ha registrato la dinamica più negativa. Le entrate da questa voce sono passate da 3.379 milioni nel periodo gennaio-luglio 2024 a 3.230 milioni nel 2025, indicando una contrazione di 149 milioni, ovvero un decremento del 4,4%. Questo trend evidenzia come il segmento delle slot machine e delle VLT, che da sempre rappresenta uno dei principali pilastri del gettito proveniente dal settore del gioco, stia subendo un rallentamento.
In contrapposizione al calo degli apparecchi, altre imposte indirette hanno mostrato un andamento opposto, contribuendo positivamente al bilancio complessivo. Per esempio, l'imposta sul consumo dei tabacchi ha generato entrate per un totale di 6.482 milioni di euro, in aumento di 120 milioni, che corrisponde ad una crescita dell'1,9%. Anche le imposte di registro hanno visto un incremento del 5,4%, mentre l'IVA è cresciuta del 3,4%.
Il quadro delle entrate indirette si completa con un lieve calo dei proventi delle “attività di gioco” non legate agli apparecchi. Questi sono passati da 246 milioni a 241 milioni, registrando una diminuzione del 2%.
Complessivamente, i dati confermano l'importanza del comparto giochi come fonte di entrate strutturale per lo Stato italiano. Tuttavia, le tendenze differenziate tra i vari segmenti del settore indicano un mercato in continua evoluzione. Da un lato, si osserva la stabilità delle lotterie, mentre dall'altro, il calo nel gettito degli apparecchi sembra riflettere un cambiamento nelle preferenze dei consumatori e un panorama regolatorio in trasformazione. Queste dinamiche suggeriscono che, nonostante l'attuale crescita, il settore dovrà affrontare sfide significative per mantenere la sua posizione nel contesto economico futuro.