La trasformazione digitale sta rivoluzionando economia e società, offrendo nuove opportunità, ma anche presentando sfide importanti. In questo contesto, la cibersicurezza sta diventando un tema cruciale tanto a livello personale quanto sociale.
Da quali minacce informatiche devo proteggermi? I criminali informatici utilizzano tecniche come phishing, malware e altre pratiche dannose per sottrarre dati sensibili, ottenere accesso a dispositivi e, di conseguenza, avere il controllo su conti bancari, banche dati aziendali e altre informazioni riservate.
Inoltre, l'intelligenza artificiale (IA) sta diventando uno strumento sempre più utilizzato per realizzare attacchi sofisticati. Grazie all'IA, è possibile creare deepfake altamente credibili, attacchi di phishing automatizzati e malware adattivi che riescono a eludere le difese tradizionali.
La disinformazione è un’altra minaccia crescente: le false informazioni vengono diffuse per ingannare, manipolare l’opinione pubblica o danneggiare persone e istituzioni. Social media, siti web di notizie false e contenuti generati dall’IA vengono utilizzati dai criminali per minare la fiducia e creare confusione.
Minacce principali ed emergenti alla cibersicurezza Gli attacchi informatici comportano enormi costi per le aziende e per le persone. Per difendersi da questi attacchi, l'Unione Europea ha implementato diverse misure di sicurezza, ma seguire questi consigli pratici può aiutare a proteggere meglio i propri dati e navigare online in sicurezza:
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Attenzione a messaggi sospetti: Prestate attenzione a e-mail, SMS o telefonate da mittenti sconosciuti, specialmente se richiedono informazioni sensibili. I criminali cercano spesso di sfruttare situazioni di emergenza per indurre le persone a ignorare le normali procedure di sicurezza. Nessuna banca o istituzione ufficiale chiederà mai una password via telefono o e-mail.
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Riconoscere i contenuti generati dall'IA: I contenuti creati dall'intelligenza artificiale spesso presentano incongruenze. Video e immagini possono mostrare anomalie visive, mentre le voci artificiali possono avere intonazioni strane o pause irregolari.
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Identificare la disinformazione: Verificate sempre le fonti e mettete in discussione le informazioni che leggete. Condividete solo contenuti che avete verificato e accertatevi che provengano da fonti affidabili.
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Proteggere la rete domestica: Modificate la password predefinita del router Wi-Fi e utilizzate password più sicure. Limitate l'accesso alla rete solo ai dispositivi che conoscete.
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Usare password sicure: Create password lunghe e complesse che includano lettere, numeri e caratteri speciali.
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Proteggere i dispositivi: Mantenete i dispositivi e le applicazioni sempre aggiornati, installate un software antivirus e assicuratevi che sia costantemente aggiornato.
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Gestire l'accesso ai dispositivi: Evitate che familiari o ospiti utilizzino i vostri dispositivi di lavoro. Questo può evitare la cancellazione accidentale di dati o l'esposizione a minacce informatiche.
Segnalare gli attacchi informatici: In caso di attacco, è importante segnalare immediatamente l’incidente alle autorità competenti per evitare danni maggiori.
Cosa fa l'Unione Europea per garantire la sicurezza online? L'Unione Europea, tramite istituzioni come la Commissione Europea, l'Agenzia dell'Unione Europea per la cibersicurezza, Cert-EU ed Europol, sta lavorando per combattere le minacce informatiche, sensibilizzare sulla sicurezza e proteggere cittadini e aziende.
Il Parlamento europeo supporta da tempo l'adozione di misure per garantire un elevato livello di cibersicurezza a livello comunitario. La sicurezza dei sistemi informatici è fondamentale per il buon funzionamento della società. Nel 2024, il Parlamento ha approvato il regolamento sulla ciberresilienza, una normativa che impone requisiti per garantire che i prodotti con funzionalità digitali siano sicuri.
fonte: www.europarl.europa.eu