Il governo polacco sta preparando un emendamento alla legge sull'imposta sul reddito che aumenterà la tassazione sulle vincite derivanti da giochi d'azzardo, scommesse e lotterie, portandola dal 10% al 15%. Le nuove disposizioni, stando alle previsioni, entreranno in vigore a partire da gennaio 2026 e si applicheranno anche alle vincite ottenute all'estero.
Attualmente, l'imposta è trattenuta alla fonte e ammonta al 10%. Le vincite inferiori a 520 euro sono esenti da tasse, e i giochi organizzati all'interno dell'Unione Europea sono completamente esonerati. Tuttavia, queste esenzioni potrebbero essere eliminate con la nuova normativa. L'obiettivo dichiarato delle autorità è incrementare le entrate statali e influenzare il comportamento dei giocatori. Si prevede che un giocatore che vince 10.000 zloty (circa 2.100 euro) dovrà pagare 1.500 zloty di tasse, rispetto agli attuali 1.000 zloty.
Tuttavia, i rappresentanti del settore mettono in guardia sui potenziali effetti negativi di un aumento delle imposte. Secondo loro, una tassazione più elevata potrebbe spingere i giocatori a rivolgersi a operatori illegali, con conseguenze dannose per l'erario e per la tutela dei consumatori. Gli esperti del settore esprimono timori che, in ultima analisi, lo stato possa incassare meno di quanto previsto a causa della migrazione dei giocatori verso piattaforme non regolamentate.
L'aumento delle tasse sul gioco d'azzardo è un tema complesso, con implicazioni economiche e sociali significative. Da un lato, maggiori entrate fiscali potrebbero finanziare servizi pubblici essenziali e programmi sociali. Dall'altro, una tassazione eccessiva potrebbe danneggiare l'industria del gioco legale, incentivare il gioco illegale e creare problemi di dipendenza. È fondamentale che il governo polacco valuti attentamente tutti i fattori in gioco e adotti un approccio equilibrato che tenga conto sia delle esigenze fiscali dello stato che degli interessi dei giocatori e degli operatori del settore.
La situazione in Polonia non è un caso isolato. Molti paesi in Europa e nel mondo stanno riconsiderando le proprie politiche fiscali in materia di gioco d'azzardo, alla ricerca di un equilibrio tra entrate fiscali, tutela dei consumatori e lotta contro il gioco illegale. Le decisioni che verranno prese nei prossimi mesi in Polonia potrebbero avere un impatto significativo sul futuro dell'industria del gioco nel paese e potrebbero servire da esempio per altri governi alle prese con sfide simili.