Il futuro del San Siro, simbolo indiscusso del calcio milanese, si dirige verso un nuovo capitolo. La Giunta del Comune di Milano ha dato il via libera alla delibera che sancisce la vendita dello storico stadio alle società Inter e Milan, compreso l'acquisto delle aree circostanti. Questo provvedimento, che verrà presentato al Consiglio comunale per l'approvazione finale, rappresenta un momento cruciale per le due squadre e la città.
La vicesindaca con delega all'Urbanistica, Anna Scavuzzo, ha confermato in una conferenza post-giunta che la proposta è stata esaminata favorevolmente. Tuttavia, il percorso della delibera è ancora lungo: a partire da venerdì, la discussione si aprirà nelle commissioni competenti per analizzare in dettaglio il piano, strutturato in ben 159 pagine ricche di planimetrie e dettagli progettuali.
Nonostante l'approvazione in giunta, la delibera dovrà affrontare il dibattito all'interno del Consiglio comunale, dove alcuni esponenti della maggioranza di centrosinistra hanno già sollevato obiezioni. Le opinioni divergono sul progetto dei club, che prevede un intervento architettonico radicale: il vecchio stadio sarà in gran parte demolito, ad eccezione di alcuni elementi dal forte valore simbolico che verranno preservati. In parallelo, i piani includono la costruzione di un nuovo impianto sportivo nelle immediate vicinanze.
L'accordo raggiunto include anche la possibilità per le società di sfruttare i diritti edificatori, una misura facilitata dalla legislazione sugli stadi, che offre ai club un'opportunità straordinaria di rigenerazione urbana. Questa iniziativa segna un cambiamento significativo nel panorama della città, destinato a cambiare il volto del quartiere e a migliorare l'esperienza dei tifosi.
Svolta epocale, l'accordo tra i club e il Comune di Milano è stato il risultato di un lavoro intenso e concertato. La vicesindaca Scavuzzo ha espresso il suo apprezzamento per il contributo fornito dalla giunta e dal Consiglio comunale nel delineare i parametri necessari per costruire una proposta che soddisfacesse tutte le parti coinvolte. Questa dichiarazione evidenzia come, dietro a decisioni di così alto profilo, ci siano anni di preparazione e dialogo fra gli attori principali.
In definitiva, mentre il progetto si muove verso le fasi finali della sua ratifica, il futuro del San Siro sembrerebbe indirizzato verso una ristrutturazione che riecheggerà la sua storica importanza come uno dei capisaldi del calcio internazionale, insieme all'opportunità di rinvigorire l'area urbana circostante con nuove infrastrutture che segneranno il paesaggio milanese per le generazioni future.