La Spagna sta vivendo un notevole aumento nel settore del gioco d'azzardo, come evidenziato dal Rapporto 2024 elaborato dalla Direzione generale del gioco d'azzardo. Questo documento, realizzato sotto l'egida del Ministero dei diritti sociali, del consumo e dell'Agenda 2030, offre un'attenta analisi delle trasformazioni in atto nel panorama del gioco d'azzardo nazionale, con un particolare focus sull'impatto sempre più rilevante delle slot machine di tipo B.
Attualmente, sono ben 101.299 gli esercizi commerciali che ospitano queste slot machine, per un totale di 182.397 apparecchi attivi. Tale dato equivale a una macchina ogni 270 abitanti, un elemento che sottolinea la capillare diffusione delle macchine da gioco nel tessuto economico e sociale spagnolo. Negli ultimi anni, la presenza di distributori automatici nei bar ha subito significative fluttuazioni. Tra il 2021 e il 2022, si è registrata una drastica riduzione, con un calo dagli iniziali 162.847 ai 144.615 apparecchi, pari a una perdita di 8.671 unità. Tuttavia, nel 2023 il settore ha mostrato nuovi segnali di ripresa con un aumento di 8.244 slot, seguito da un ulteriore incremento di 427 unità nell'anno seguente.
Analizzando la distribuzione regionale delle slot machine, emergono evidenti differenziazioni tra le diverse comunità autonome. In testa c'è l'Andalusia, che si conferma la regione con il maggior numero di bar (16.109) dotati di slot, cifra che quasi raddoppia quella della Comunità di Madrid, seconda con 8.670 bar. La Catalogna occupa la terza posizione con 15.502 bar, seguita dalla Comunità Valenciana con 10.448 e dalla Castiglia e León con 9.834. Questi numeri evidenziano una profonda radicazione del fenomeno, specialmente nelle regioni meridionali e nelle zone dove è tradizionalmente consolidata la socializzazione nei locali pubblici.
Nel solo 2023, sono stati circa 1,2 milioni gli spagnoli che hanno giocato alle slot machine nei bar, dimostrando la rilevanza di questo segmento. Sebbene le slot rappresentino una forma di intrattenimento molto diffusa e una fonte essenziale di introiti per moltissimi bar, crescono le preoccupazioni legate alle sue conseguenze sociali e sanitarie, in particolare al gioco d'azzardo patologico. Tale situazione alimenta un dibattito sempre più vivace sulle politiche di regolamentazione del settore.
Diverse autorità, sia locali che nazionali, sono impegnate nell'esaminare potenziali misure per mitigare gli effetti negativi del fenomeno. Queste includono campagne informative e la promozione di normative più stringenti per controllare l'accesso indiscriminato al gioco. L'evoluzione di questo fenomeno rende il Rapporto 2024 uno strumento cruciale per comprendere appieno le dinamiche del gioco d'azzardo in Spagna.
Il Paese si trova ora di fronte alla sfida di bilanciare la necessità di crescita economica con l'imperativo di proteggere i cittadini dai rischi associati al gioco patologico. Con una popolazione sempre più esposta, diventa imprescindibile affrontare queste sfide tramite politiche attente e responsabili, allo scopo di tracciare un percorso sostenibile che concili sviluppo economico e benessere sociale.