Durante il Global Memory Innovation Forum 2025 tenutosi a Shenzhen, Cina, alcune delle aziende più illustri nel campo della tecnologia hanno rivelato piani eccitanti riguardanti lo sviluppo di SSD con interfaccia PCIe 6.0. Destinati a data center e infrastrutture aziendali, questi nuovi dispositivi promettono di rivoluzionare il panorama delle memorie digitali.
Samsung, uno dei leader del settore, ha annunciato lo sviluppo di nuovi prodotti della serie CMM-D che integrano la tecnologia CXL 3.1 insieme all'interfaccia PCIe 6.0, con un lancio previsto per il prossimo anno. Gli SSD della famiglia PM1763, in particolare, saranno in grado di offrire il doppio delle prestazioni rispetto agli attuali modelli, aumentando notevolmente anche l'efficienza energetica. Il consumo energetico dichiarato è di soli 25 watt, un valore sorprendente considerata la potenza offerta.
Guardando al futuro, Samsung prevede di introdurre sul mercato nel 2027 SSD con interfaccia PCIe 6.0 capaci di raggiungere una capacità massima di 512 terabyte, rientrando nel formato EDSFF 1T. Inoltre, l'azienda sudcoreana sta sviluppando memorie flash di settima generazione Z-NAND con tecnologia GIDS (GPU-Initiated Direct Storage Access). Questo progresso permetterà agli acceleratori di intelligenza artificiale di interagire direttamente con i dispositivi di memorizzazione Z-NAND, senza l'intermediazione di CPU e RAM.
Silicon Motion, dal canto suo, ha fornito ulteriori dettagli sul nuovo controller SM8466, il cui sviluppo era stato reso pubblico già a gennaio di quest'anno. Supportando PCIe 6.0, il controller è progettato per garantire una velocità di trasferimento dati sequenziale fino a 28 GB/s e un numero di operazioni di input/output al secondo (IOPS) che può raggiungere i 7 milioni. Questo controller consentirà la fabbricazione di SSD con una capacità massima di 512 terabyte. La produzione avverrà presso le strutture TSMC usando la tecnologia a 4 nanometri, con i primi SSD di classe enterprise basati su SM8466 previsti per il 2026.
Queste presentazioni indicano un futuro promettente per i dispositivi di archiviazione, sottolineando il crescente impatto della tecnologia sul mondo dei dati. Con capacità di archiviazione sempre più elevate e velocità di trasferimento migliorate, gli SSD PCIe 6.0 di nuova generazione miglioreranno significativamente le efficienze operative nei data center, consentendo alle aziende di gestire volumi di dati sempre maggiori con maggiore rapidità e affidabilità. La combinazione di alte prestazioni e basso consumo energetico rappresenta un ulteriore passo avanti verso soluzioni di archiviazione più sostenibili ed economicamente vantaggiose, ribadendo l'impegno continuo delle aziende leader nel trasformare il panorama tecnologico globale.