Non è un segreto che il boom dell'intelligenza artificiale, inizialmente focalizzato su produttori di acceleratori di calcolo e memorie tipo HBM, stia ora guidando una crescente domanda anche per ampi volumi di dispositivi di archiviazione, come HDD e SSD. La società Kioxia è convinta che, nei prossimi anni, la richiesta di memoria NAND vedrà una crescita del 20% annuo.
Queste previsioni si fondano sulla necessità persistente, da parte dei titolari dei data center, di ampliare le proprie capacità computazionali per supportare infrastrutture dedicate all'AI. Basandosi su tale prognosi, Kioxia ha pianificato di incrementare, su base mensile, i propri investimenti per realizzare nuove linee produttive e stabilimenti. A confermarlo è Tomoharu Watanabe, vicepresidente esecutivo dell'azienda, in un'intervista a Bloomberg.
«La richiesta è elevata, soprattutto da parte degli iper-scale provider, che necessitano di chip per i sistemi di intelligenza artificiale generativa», ha affermato un rappresentante di Kioxia. Ha inoltre sottolineato che molti dei data center, realizzati cinque o sei anni fa, devono essere rinnovati. In particolare, diversi operatori di questi centri non riescono a soddisfare la domanda di hard disk.
Questa settimana, Kioxia ha lanciato la seconda fase del suo impianto di produzione di memorie flash nella prefettura di Iwaté, con l'intento di iniziare la fornitura di chip avanzati nel secondo semestre dell'anno prossimo. L'azienda prevede di raddoppiare la produzione di memorie nelle sue strutture situate nelle prefetture di Iwaté e Mié nei prossimi cinque anni.
Gli operatori di infrastrutture cloud dovrebbero incrementare la domanda di NAND già nel quarto trimestre di quest'anno, con esperti di TrendForce che prevedono un aumento dei prezzi di questo tipo di memoria del 5-10% su base sequenziale. Questo fenomeno è una chiara risposta alla crescente pressione sui data center, spinti dall'esigenza di sistemi sempre più avanzati per gestire e supportare l'evoluzione delle tecnologie legate all'intelligenza artificiale. Kioxia, dunque, si posiziona in modo strategico per soddisfare queste nuove necessità, investendo ingenti risorse nell'espansione delle sue capacità produttive.