Nella serata di martedì, la Polizia di Stato ha intensificato la sua presenza nel comune di Ramacca (CT), conducendo un'operazione ad ampio raggio mirata a contrastare la criminalità e l'illegalità diffusa. L'iniziativa, coordinata dalla Questura di Catania, ha visto impegnati gli agenti del Commissariato di pubblica sicurezza di Caltagirone e le unità del Reparto Prevenzione Crimine “Sicilia orientale”, che hanno pattugliato sia il centro che le aree periferiche di Ramacca.
L'attenzione degli agenti si è concentrata in particolare sui centri di raccolta scommesse, con l'obiettivo di verificare il rispetto delle normative di pubblica sicurezza e il possesso delle necessarie autorizzazioni amministrative. Durante i controlli, sono state riscontrate diverse irregolarità in uno dei due esercizi commerciali ispezionati. Nello specifico, è stata accertata l'assenza del titolare o di un suo delegato all'interno del centro scommesse, una violazione dell'articolo 8 del Testo Unico sulle Leggi di Pubblica Sicurezza. Tale normativa stabilisce che le autorizzazioni di polizia sono strettamente personali e non possono essere trasferite a terzi, salvo nei casi espressamente previsti dalla legge. Questa infrazione ha comportato l'applicazione di una sanzione amministrativa di 1.036 euro.
Oltre a identificare i clienti presenti al momento del controllo, i poliziotti hanno rilevato la mancanza del cartello che vieta l'accesso ai minori di 18 anni, una misura cruciale per la protezione dei giovani. Per questa ulteriore violazione, è stata comminata una sanzione di 4.000 euro. Questo tipo di controllo è diventato sempre più importante, soprattutto alla luce del crescente numero di giovani che si avvicinano al mondo delle scommesse, spesso senza la consapevolezza dei rischi connessi. La normativa vigente mira a proteggere i minori da potenziali danni economici e psicologici derivanti dal gioco d'azzardo.
Le autorità locali e le forze dell'ordine stanno intensificando gli sforzi per garantire il rispetto delle leggi e per prevenire fenomeni di illegalità, soprattutto in settori delicati come quello delle scommesse. I controlli nei centri scommesse rientrano in una più ampia strategia volta a tutelare la sicurezza e la legalità nel territorio di Ramacca e in tutta la provincia di Catania. L'operazione condotta dalla Polizia di Stato rappresenta un segnale chiaro dell'impegno delle istituzioni nel contrastare ogni forma di illegalità e nel garantire la sicurezza dei cittadini. Questi interventi mirano non solo a reprimere le violazioni, ma anche a sensibilizzare gli operatori del settore sull'importanza del rispetto delle normative vigenti e sulla necessità di adottare misure preventive per tutelare i soggetti più vulnerabili, come i minori.
A seguito di questa operazione, le forze dell'ordine hanno annunciato che continueranno a monitorare attentamente il territorio, intensificando i controlli non solo nei centri scommesse, ma anche in altre attività commerciali e luoghi pubblici, al fine di prevenire e contrastare ogni forma di criminalità e illegalità. L'obiettivo è quello di garantire un ambiente sicuro e legale per tutti i cittadini di Ramacca e della provincia di Catania.
Parallelamente, il secondo centro scommesse controllato non ha evidenziato alcuna irregolarità, dimostrando un'adesione scrupolosa alle normative vigenti. Questo risultato sottolinea l'importanza dei controlli a campione per incentivare il rispetto delle regole e per garantire una concorrenza leale tra gli operatori del settore. La Polizia di Stato continuerà a vigilare sul territorio, assicurando che tutte le attività commerciali operino nel pieno rispetto della legge e a tutela della sicurezza dei cittadini.