Alla recente GAT Expo CDMX del 27 agosto, si è acceso un interessante dibattito sul futuro dell'industria del gaming in Messico, coinvolgendo regolatori, dirigenti e stakeholder provenienti da 40 paesi. Tra i vari interventi di rilievo, quello di Miguel Ángel Ochoa, presidente dell'Associazione dei Permittenti, Operatori e Fornitori dell'Industria dell'Intrattenimento e Giochi d'Azzardo in Messico (AIEJA), ha catturato l'attenzione. Ochoa ha evidenziato che l'approvazione di una nuova Legge Federale su Giochi e Lotterie potrebbe rappresentare un passo cruciale per la regolamentazione del settore.
Nonostante la crescita e l'evoluzione del settore del gaming sia sotto gli occhi di tutti, l'attuale quadro normativo messicano è sostanzialmente fermo da 77 anni. Secondo Ochoa, tale situazione non solo genera incertezza, ma indebolisce anche i meccanismi di controllo, consentendo il proliferare di attività illegali. La nuova legge, che si trova attualmente in fase di elaborazione grazie ai forum di consultazione avviati dalla Segreteria dell'Interno, mira a portare ordine, certezza e trasparenza, favorendo investimenti, innovazione e pratiche di gioco responsabili.
Uno dei temi più urgenti emersi durante il forum è stato quello della diffusione del gioco illegale. Ochoa ha invitato a guardare all'esperienza internazionale, sottolineando come i risultati possono variare sensibilmente a seconda della struttura normativa. In alcuni paesi, infatti, un rafforzamento delle regole sul gioco legale ha portato a un aumento della redditività; in altri, invece, eccessive restrizioni promozionali o un sistema fiscale troppo oneroso hanno finito per spingere gli operatori verso l'illegalità.
Al centro del dibattito anche l'impetuosa crescita del gioco online, un fenomeno sempre più diffuso, specialmente tra i giovani di età compresa tra i 18 e i 30 anni. “La crescita dell'online supererà quella dei casinò fisici”, ha spiegato Ochoa, aggiungendo che, sebbene i due segmenti resteranno complementari, i casinò offriranno un'esperienza sociale mentre l'online garantirà comodità e flessibilità. Si tratta di canali che, secondo Ochoa, non devono essere considerati rivali, ma piuttosto strumenti che possono integrarsi tra loro per offrire un'esperienza di gioco completa.
L'urgenza di una nuova legge sui giochi in Messico non è solo una questione normativa, ma coinvolge diversi aspetti socio-economici. Un quadro normativo adeguato potrebbe aumentare gli investimenti nel paese, stimolare l'innovazione tecnologica nel settore e, soprattutto, garantire una maggiore tutela per i giocatori, promuovendo pratiche di gioco responsabili.
Il successo della nuova regolamentazione dipenderà anche dalla sua capacità di adattarsi alle sfide tecnologiche, come la rapida diffusione dei giochi online, e dalla sua efficacia nel combattere il gioco illegale. Solo attraverso un approccio equilibrato sarà possibile trasformare l'industria del gaming in Messico in un volano economico sicuro e sostenibile, capace di attrarre investimenti internazionali e di offrire nuovi posti di lavoro.