Barcellona, una città già nota per il suo ruolo di spicco nel mondo tecnologico grazie alla Mobile World Capital Foundation, si prepara a diventare un epicentro dell'innovazione nel settore del gioco con la nascita del ICE Research Institute. Annunciato durante una conferenza stampa a Fira Barcelona, questo progetto ambizioso si pone l'obiettivo di lasciare un'impronta indelebile nell'industria del gaming, guidando la trasformazione mediante ricerca e innovazione.
L'iniziativa fa parte della candidatura ufficiale di Fira Barcelona per ospitare l'evento ICE, prendendo ispirazione da modelli già consolidati dalla comunità tecnologica della città. Invece di limitarsi alla cornice dell'evento, il progetto mira a estendere l'impatto di ICE ben oltre la settimana dell'evento, puntando a produrre effetti duraturi tanto a livello scientifico quanto economico.
Il ICE Research Institute ha una missione chiara e ambiziosa: guidare la trasformazione del settore del gaming basandosi sull’evidenza scientifica. L'istituto finanzierà ricerche che possano informare le politiche pubbliche, incrementare la sostenibilità e migliorare la prevenzione dei rischi legati al gioco. Al centro del suo operato ci saranno anche la collaborazione e l'integrità, visti come principi imprescindibili.
Tra gli obiettivi strategici figurano contributi finanziari per la ricerca, con grant che variano tra i 50.000 e i 70.000 euro destinati a progetti accademici. Questi progetti si concentreranno su temi di grande rilevanza come la prevenzione, la sostenibilità e il significato per il settore. Saranno privilegiati i progetti che vedano la partecipazione di partner industriali e istituzioni catalane e che sviluppino un forte lavoro di consultazione e sviluppo con gli stakeholder.
Alcuni progetti di ricerca sono già in corso, tra cui GamBrain AI, uno strumento basato sull’intelligenza artificiale volto alla rilevazione precoce dei disturbi legati al gioco d'azzardo. Vi è anche l’istituzione di un registro per l'etica e la governance dell’IA, studi che esaminano il rapporto tra stigma sociale e gioco, e nuovi progetti di ricerca in fase di preparazione per la presentazione a ICE 2026.
Il ICE Research Institute ha già avviato collaborazioni di spicco, come quella con ACENCAS per creare un osservatorio sui problemi di dipendenza e promuovere corsi universitari dedicati. Significativa è anche l'organizzazione del Safer Gambling Hackathon, una competizione in cui diversi team del settore si misureranno per sviluppare soluzioni innovative per la sicurezza nel gioco.
Guardando al futuro, il progetto punta ad una crescita a livello globale. A partire già dal secondo e terzo anno, la strategia prevede l'internazionalizzazione delle attività, con un forte coinvolgimento dell’industria e delle istituzioni internazionali. Tra gli obiettivi principali vi è quello di influenzare la ricerca e le politiche a livello mondiale, promuovendo un dialogo costante con i media e le entità istituzionali. Con tali premesse, Barcellona non solo accoglie il mondo del gaming, ma si appresta a diventare protagonista di un cambiamento globale nel settore.