Microsoft ha annunciato una svolta importante per gli sviluppatori di applicazioni Windows: a partire da oggi, non sarà più necessario pagare una tassa per pubblicare i propri prodotti sul Microsoft Store. Oltre a eliminare tali costi, la compagnia di Redmond si assumerà la responsabilità del hosting e della firma digitale di ogni applicazione, liberando così i programmatori dall'onere di coprire questi servizi.
La decisione, resa pubblica ieri da Microsoft, segna un passo decisivo verso una piattaforma più accessibile e inclusiva per tutti i creatori di software. Ora gli sviluppatori possono pubblicare una vasta gamma di applicazioni, comprese quelle Win32 (come .NET WPF e WinForms), UWP, PWA, .NET MAUI o create con Electron, senza bisogno di pagare alcun costo di registrazione.
La dichiarazione ufficiale di Microsoft incoraggia i creatori a impacchettare le loro applicazioni nel formato MSIX. Una volta fatto, la compagnia si occuperà di ospitare il file esecutivo sui suoi server e di gestire la distribuzione senza alcuna necessità di creare una propria CDN. Inoltre, Microsoft garantirà una firma digitale gratuitamente, il che aumenterà la fiducia e la sicurezza per gli utenti. Gli aggiornamenti di Windows, inoltre, provvederanno automaticamente a mantenere l'applicazione sempre alla versione più recente, senza bisogno di ulteriori sforzi da parte degli sviluppatori.
L'altra novità interessante annunciata da Microsoft riguarda gli sviluppatori di applicazioni non ludiche per Windows, che ora possono integrare un sistema di pagamento interno all'applicazione e trattenere l'intero ricavo ottenuto.
Per iniziare, gli sviluppatori devono accedere al loro account personale su Microsoft e seguire le istruzioni dettagliate del nuovo interfaccia utente. Tuttavia, prima di pubblicare, è necessario confermare la propria identità tramite la scansione di un valido documento d'identità statale e fornendo una propria foto frontale.
Secondo Chetna Das, senior product manager di Microsoft, un ulteriore vantaggio di questa iniziativa è l'eliminazione della necessità di una carta di credito per iniziare il processo di sviluppo, un ostacolo significativo fino ad ora per molti creatori in tutto il mondo. Con l'eliminazione di queste barriere economiche, Microsoft punta a creare una piattaforma sempre più inclusiva e accessibile, permettendo a un numero maggiore di sviluppatori di imprimere il loro marchio di innovazione all'interno dell'ecosistema Windows.
Dal lancio di Windows 11 nel giugno 2021, Microsoft ha introdotto un rinnovato store con un design moderno e il supporto per la pubblicazione di applicazioni realizzate con una varietà di tecnologie come Win32, .NET, UWP, Xamarin, React Native, Java e Progressive Web Apps. Attualmente, secondo gli ultimi dati della compagnia, la piattaforma di distribuzione digitale precedentemente conosciuta come Windows Store conta oltre 250 milioni di utenti attivi ogni mese, segnalando così una continua crescita e diversificazione del bacino di utenza.